Primo giorno di attività in pista per il Gran Premio di Monza: Ferrari sorprende, Perez in ghiaia e Stroll in fumo. Le prove libere hanno rubato la scena, ma dietro le quinte nulla si è fermato: dal trofeo speciale al Premio Confartigianato Motori agli alberi piantati per la ripiantumazione del parco dopo la tempesta.
Per la giornata di sabato si aspetta la vera prima ondata di pubblico visto che le qualifiche scatteranno domani alle 16:00. La tribuna del Rettifilo oggi era riempita a chiazze nonostante un bel cielo soleggiato.
Sorpresa Ferrari con Sainz, Leclerc più indietro
L’ottimismo di Sainz sembra essere ricambiato in parte dai dati in pista: secondo nelle prove libere 1 e primo nelle 2. Lo spagnolo sembra in forma sulla pista monzese visto il tempo sul giro secco anche se nel passo gara le Red Bull distanziano tutti girando sul 25 basso.
I distacchi però sono molto corti: Sainz è sì primo, ma con solo 0.019s di vantaggio su Norris. Un po’ più indietro il compagno Charles Leclerc: sesto nelle prove libere 2.
Perez a muro
Una stagione difficile per Perez. Il messicano con la Red Bull commette tanti, troppi, errori e a Monza è arrivato l’ennesimo. Alla curva Alboreto, ex Parabolica, Perez ha perso il posteriore finendo nella ghiaia e finendo contro le barriere. Inevitabile la bandiera rossa che ha regalato grande azione negli ultimi quattro minuti.
“Ho cercato di controllare la macchina, ma una volta che ho toccato la ghiaia non c’è stato più niente da fare. Il contatto con le barriere però non è stato troppo forte e il danno non sembra grave. Per fortuna l’errore l’ho commesso alla fine della sessione e non abbiamo perso molto tempo. Tutto sommato con la macchina mi sento bene” spiega Sergio Perez.
Stroll in fumo
Brutta giornata per il canadese. Dopo aver lasciato la sua Aston Martin al terzo pilota Felipe Drugovich per le prove libere 1, nella seconda sessione non riesce nemmeno a completare un giro a causa di un problema all’alimentazione del carburante.
Tutto sommato si è trattata di una giornata di riposo per il canadese. “Non è stata una stagione priva di imprevisti questa e il tracciato di Monza è molto diverso da quello di Zandvoort in cui abbiamo dimostrato velocità” spiega Stroll.
Trofeo speciale per il podio
Il Gran Premio di casa alimenta la creatività delle aziende italiane. Dopo Alfa Romeo e Ferrari che hanno presentato una livrea speciale, ora tocca a Pirelli fare la sua parte. L’azienda milanese ha allora tolto i veli a “Tifone”, lo speciale trofeo che i piloti alzeranno sul podio.
Si tratta di un pezzo d’arte realizzato dall’artista milanese Ruth Beraha. L’opera è l’unione degli scarichi di una monoposto di Formula 1 con la mitologia greca. Tifone è infatti una figura mitologica, un Gigante figlio di Gea, caratterizzata da una forza straordinaria e da cento serpenti sulla testa, personificazione delle manifestazioni più sconvolgenti della natura.
Confartigianato Imprese ha omaggiato i protagonisti della F1
Questa mattina i vertici di Confartigianato e autorità hanno assegnato riconoscimenti a campioni e addetti al lavoro della Formula 1. Dieci in tutto i premi della 41esima edizione, compreso il Premio “Tecnologia e Ambiente” in collaborazione con Parco Valle Lambro e lo speciale riconoscimento per una impresa della categoria autoriparazione associata ad Apa Confartigianato Imprese.
Tra i piloti sono stati premiati Oscar Piastri (McLaren) come Rookie of the Year e Alex Albon come miglior pilota in ascesa.
Un albero per ogni pilota
Dopo la tempesta del 24 luglio, per sensibilizzare il pubblico e tutto il circus della Formula 1, l’Autodromo ha piantato un albero per ogni pilota. Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, si è dichiarato “molto riconoscente per il grande lavoro svolto dalla provincia e dalla regione per la messa in sicurezza della corsa”. Come gesto simbolico, l’emiliano ha piantato il primo albero.
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