Expo Brianza: 40a edizione inaugurata con successo a Bovisio Masciago

Bovisio Masciago. Ieri pomeriggio, sabato 23 settembre, nella Sala Spettacoli di Bovisio Masciago, è stata inaugurata la 40a edizione dell’Esposizione Intercomunale Expo Brianza. La cerimonia di apertura è stata seguita dal tradizionale taglio del nastro, con nove sindaci rappresentanti delle nove amministrazioni comunali che compongono il comitato organizzatore.

L’Expo Brianza di quest’anno ospita oltre 120 espositori su un’area coperta di 4mila metri quadrati. In aggiunta, all’esterno, un vasto spazio è stato dedicato allo street food, con una dozzina di “ristoranti mobili” e tavoli al coperto per pranzare e cenare durante i weekend.

La giornata è iniziata con un toccante omaggio a Walter Mariani, l’ex presidente di Unione Artigiani Monza, scomparso lo scorso luglio.Marco Ronchetti, presidente di Expo Brianza, ha introdotto l’evento, sottolineando l’importanza di questa edizione dopo quasi quattro anni di interruzione: “È come se fosse l’anno zero, per tutti noi questa è una grande scommessa che speriamo di vincere. Lo staff di Expo Brianza ha lavorato tantissimo, e siamo fiduciosi di ritrovarci qui domenica 1 ottobre con un grande riscontro di partecipazione e soddisfazione da parte delle aziende che hanno creduto in questa manifestazione.”

Durante l’inaugurazione, è stato presente anche l’onorevole Fabrizio Sala, un grande amico di Expo Brianza che nel corso degli anni ha sempre sostenuto l’evento. Gli organizzatori gli hanno conferito una targa in riconoscimento del suo impegno. Sala ha dichiarato: “Il bello di una realtà come questa è che qui si insegna cos’è il lavoro, si insegna a resistere nei momenti più difficili e a vincere le battaglie. Iniziative come Expo Brianza sono la linfa vitale del nostro Paese e per questo vanno incentivate.”

Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, ha rappresentato la regione all’evento e ha sottolineato l’importanza di Expo Brianza: “Qui si celebra il primato del lavoro, della fatica ma anche della passione degli artigiani e dei commercianti della Brianza. Una terra che è non solo il motore economico e produttivo ma anche di pensiero per l’intera regione.”