Italian Motor Week, l’hypercar nata a Monza detta il ritmo sull’innovazione

16 settembre 2023 | 10:28
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Italian Motor Week, l’hypercar nata a Monza detta il ritmo sull’innovazione

Con il primo Italian Motor Week Monza torna ad essere una città di motori. In questa edizione la presenza della 777 Hypercar – born in Monza sarà il fiore all’occhiello della manifestazione. Andrea Levy, fondatore e CEO di 777 Motors, ha rivelato in un convegno che si è svolto ieri presso la sede di Confcommercio Monza che alcune delle innovazioni tecnologiche della vettura con casa in Autodromo.

777 HYPERCARS - MB

Prendendo spunto dalla Indy Autonomous Challenge e dal mondo dei videogiochi, Levy ha introdotto novità lontane dall’immaginario comune di una guida sportiva. L’innovazione e la ricerca non hanno però spaventato il sindaco PaoloPilotto: “Noi veniamo da una terra che parla poco e che è molto pragmatica, ma allo stesso tempo orientata al cambiamento continuo senza sradicare le proprie tradizioni. Credo che celebrare il mondo dei motori, della tecnologia e della ricerca riguarda anche l’ordinarietà della nostra vita“.

777 HYPERCARS - MB

Italian Motor Week, Andrea Levy svela il virtual coaching

Per imparare a domare i 730 cv e i 370 km/h della 777 Hypercar è stato pensato un modo per facilitare l’apprendimento grazie all’aiuto del Politecnico di Milano.

“La telemetria e il confronto con la squadra sono la chiave per migliorare la propria guida. – spiega Andrea Levy – Il problema però è che non ti comunicano istantaneamente l’errore: l’apprendimento avviene a posteriori riguardando i replay. Con il virtual coaching l’auto invece comunicherà immediatamente al pilota gli errori alla guida“.

777 HYPERCARS - MB

Con una serie di display l’allenatore virtuale potrà fornire indicazioni utili alla guida, dal punto di staccata all’erogazione dell’acceleratore. L’Autodromo di Monza è una pista amica di questo sistema: i lunghi rettilinei permetteranno infatti al pilota di soffermarsi sulle indicazioni per migliorare il giro dopo.

Non si tratterà però solo di un aiuto per le prestazioni: “Se la macchina rivela che è stato ampiamente mancato il punto di frenata, potrà intervenire alla guida evitando incidenti“.

777 Hypercar, collaborazione con Indy Autonomous Challenge

Altra peculiarità della vettura è la collaborazione con l’Indy Autonomous Challenge, competizione di auto da corsa a guida autonoma, per mettere a disposizione del pilota nuovi e più avanzati dispositivi di sicurezza.

“L’animo sportivo dei piloti è a volte un limite per la sicurezza. – spiega Levy – Si pensa sempre ad andare il più veloce possibile. Tutte le 777 allora saranno dotate di una sensoristica in grado di rilevare situazioni di pericolo così da rallentare immediatamente tutte le vetture: se ad esempio in una sessione di prove una macchina facesse un testacoda, i sensori delle altre 777 entrerebbero in gioco frenando i piloti”.

mimo 2023 - mb

In questo modo non sarebbe più necessario aspettare che il pilota alzi il piede dall’acceleratore. L’idea di Andrea Levy è che questo sistema possa in futuro “essere adottato in diverse discipline del motor sport, soprattutto in quelle con la stessa vettura per ogni squadra”.

Un sistema simile a quello presente in alcuni impianti di go-kart a noleggio: i gestori della pista possono infatti limitare dai box la velocità del kart per mantenere la sicurezza in pista.