Barriere architettoniche

“La stazione di Desio così non va”, ecco perchè i disabili hanno incontrato il sindaco

Il gruppo "Abbatti le barriere" , promotore di una petizione, ha incontrato il sindaco e gli assessori per chiedere di fare da portavoce presso Rfi e rendere la stazione accessibile a tutti, anche a chi è in carrozzina

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Per una persona in carrozzina, prendere un treno alla stazione ferroviaria di Desio è un’impresa difficile. Le banchine sono troppo basse rispetto all’altezza dei convogli e serve l’aiuto di qualcuno per poter salire in carrozza. Le stesse difficoltà si presentano non solo per i disabili ma anche per i genitori di bimbi nel passeggino. Lo sanno bene i ragazzi del gruppo “Abbatti le barriere” che lo scorso mese di giugno hanno lanciato una petizione per chiedere una riqualificazione della stazione desiana. Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del gruppo hanno incontrato alla stazione il sindaco Simone Gargiulo, l’assessore alla politiche sociali Fabio Sclapari e l’assessore ai lavori pubblici Martina Cambiaghi. Agli amministratori, è stato chiesto di farsi portavoce presso Rfi, a cui spettano gli interventi, e Regione Lombardia, affinchè la stazione di Desio diventi accessibile a tutti.

 

Servono interventi strutturali alla banchina e un ascensore

“Il sindaco ha risposto immediatamente alla nostra richiesta di incontro,  che si è tenuto proprio alla stazione, in modo da toccare con mano  e rendersi conto di cosa significhi prendere un treno, un servizio che dovrebbe essere  accessibile per tutti, ma alla prova dei fatti non si dimostra tale” spiegano i rappresentanti del gruppo.
Durante l’incontro è stato quindi mostrato nel concreto come sia difficile per una persona in carrozzina salire su un treno, a causa della banchina troppo bassa. “E’ difficoltoso  anche per chi  ha delle stampelle, un passeggino, un deambulatore, una bicicletta”. L’altro problema riguarda l’accesso alla stazione e il cambio di binario: se una persona disabile deve passare dal binario 1 al binario 2 deve uscire dalla stazione, percorrere tutta la discesa verso via xxv Aprile, poi  via Tagliabue passando sotto il ponte e risalire dalla rampa verso il binario 2.  Un tragitto che viene percorso in circa 8 minuti a piedi, con un passo normale. Con una sedia a rotelle il tempo raddoppia come minimo. Per questo il gruppo chiede la realizzazione di un ascensore, in modo da facilitare il percorso.  “La nostra richiesta è che  il sindaco e gli assessori si facciano portavoce presso RFI e  la Regione Lombardia per rendere la stazione di Desio accessibile ad ogni cittadino e cittadina.  Si è parlato anche delle persone non vedenti” spiegano i rappresentanti del gruppo, specificando che  “il patrimonio della stazione è  da considerarsi doppiamente importante perché è l’unica stazione soprelevata funzionante al mondo e anche una delle più antiche ancora in uso sul territorio nazionale”.

“Sindaco e assessori facciano da portavoce presso Rfi”

Il gruppo “Abbatti le barriere” si ritiene quindi soddisfatto dell’incontro e attende un riscontro concreto. “C’è stato un impegno da parte dell’amministrazione comunale. Noi continueremo a vigilare sull’accessibilità  e anche sulle condizioni di incuria e abbandono di rifiuti nella zona limitrofa alla stazione,  sempre di pertinenza di RFI; il sindaco si è già fatto carico, in questi giorni,  di fare in modo che siano ridisegnate le strisce del parcheggio per disabili.  Per intanto, grazie a nome di tutta la cittadinanza”.

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