
Sulle circa 30 vie coinvolte, una quindicina è ancora in difficoltà. Italgas spiega le forze e sottolinea il problema delle infiltrazioni della rete idrica.
Lesmo a oltre quattro giorni senza gas. Il guasto alla rete causato da un fulmine il 27 agosto ha messo in difficoltà numerose famiglie nella zona di Gerno e dintorni e la soluzione che si attendeva per la sera del giorno dopo l’evento non è ancora arrivata. Quanto meno, non è arrivata per la metà circa delle abitazioni colpite per le quali i lavori di Italgas sono ancora in corso. Proprio Italgas, anche a fronte delle numerosissime proteste e segnalazioni, ha diffuso ieri, 31 agosto, un comunicato nel quale informa che i tecnici stanno facendo tutto il possibile e nel quale si definisce uno dei “soggetti danneggiati” dall’accaduto.
“Italgas continua a lavorare alla soluzione del danno subìto alle proprie condotte nel comune di Lesmo, a causa delle infiltrazioni idriche provenienti dalla rete idrica cittadina”, recita il comunicato in prima battuta. Se il fulmine citato in un primo comunicato pare essere la causa primaria, infatti, a complicare seriamente le operazioni di ripristino e ad allungare i tempi sarebbe stato il coinvolgimento della rete idrica cittadina collocata molto vicino a quella del gas. La commistione dei due tipi di condutture avrebbe generato le infiltrazioni cui fa riferimento Italgas che aggiunge: “L’intervento di ripristino del servizio gas sta richiedendo un grande dispiegamento di forze da parte di Italgas, decine di tecnici sono al lavoro dallo scorso 28 agosto, per effetto della consistente quantità di acqua infiltratasi nelle condotte gas e del particolare profilo orografico del territorio che ha favorito l’accumulo dell’acqua in numerosi punti lungo il tracciato”.
LE VIE GIA’ RIPRISTINATE
Al momento, aggiornava ieri Italgas, i tecnici hanno provveduto allo svuotamento delle condotte nelle vie: Via Caduti per la Patria, Via Petrarca, Via Porta, Via Ungaretti, Via Boccaccio, Via Negri e quindi al ripristino della normale erogazione del servizio gas a circa la metà delle utenze interessate dalle interruzioni.
LE VIE ANCORA SENZA GAS
Contestualmente proseguono le operazioni di spurgo della rete nelle vie: Via al Parco, Via Cavour, Via Mazzini, Via Italia, Via alla Cava, Via Don Gnocchi, Viale Maggi, Via Caglio, Via Modigliani, Via Cascina Variona e Brughiera, Via dei Mille, Via Marsala e Piazza Garibaldi.
“L’intensa attività, svolta d’intesa e in collaborazione con l’Amministrazione comunale -chiude il comunicato – ha reso possibile contenere il più possibile i disagi a fronte di un evento straordinario che vede Italgas, al pari dei cittadini, tra i soggetti danneggiati dall’accaduto”. Nella questione è stata coinvolta anche Brianzacque, gestore della rete idrica cittadina, i cui tecnici hanno lavorato nella giornata del guasto.
I DISAGI
L’attesa del ripristino definitivo è vissuta da numerosi lesmesi con grandi disagi: “da quattro giorni -commentava ieri una residente di una via colpita – non mangiamo un piatto caldo e ci laviamo con l’acqua fredda. Mia figlia e mio genero hanno dovuto chiedere lo smart working non potendo presentarsi puzzolenti al lavoro”.
IL COMUNE
Nella giornata di ieri i canali di comunicazione del Comune riportavano il comunicato di Italgas con una breve introduzione: “Al momento ci esentiamo da particolari commenti rinviando a domani le considerazioni del caso e provvediamo a girare quanto ricevuto. Ci spiace però constatare che le richieste del Municipio e le esigenze dei cittadini in merito a una informazione più costante e completa non sembrano affatto considerate”.