Lissone, Sport Specialist building alle battute finali. Si lavora anche alla nuova viabilità

Stanno per partire i lavori per consentire un accesso migliore al nuovo polo commerciale. Previsti, tra le altre cose, una nuova bretella di svincolo e l’allargamento dell’attuale rampa di accesso alla SS 36.
Lissone. I cambiamenti comportano sempre delle conseguenze. E, spesso, anche dei passaggi intermedi prima di arrivare all’obiettivo finale. E così la rigenerazione urbana del Palazzo del Mobile, uno dei luoghi simbolo di Lissone, da emblema del degrado e dell’abbandono a Sport Specialist building, prima di poter manifestare concretamente tutte le aspettative che ha già generato, comporterà sostanziali modifiche alla viabilità circostante.
La realizzazione di una bretella di svincolo, l’allargamento dell’attuale rampa di accesso alla SS 36 e una serie di opere di adeguamento tecnico alla viabilità locale. Queste, in estrema sintesi, le novità presentate il 6 settembre nella riunione della Commissione IV “Territorio, trasporti, ecologia e protezione civile” del Consiglio comunale di Lissone.
Nell’occasione, aperta al pubblico, oltre ai tempi di realizzazione degli interventi previsti, che dovrebbero partire entro la fine di settembre e concludersi entro la fine del 2023, si è parlato nel dettaglio di cosa sta per cambiare per chi arriva in macchina in quest’area, una delle principali porte di accesso al territorio.

LA PREMESSA
“Siamo in un punto che è già sensibile sul fronte viabilistico per l’intenso traffico che caratterizza la rotatoria sottostante alla SS 36 – afferma l’assessore comunale all’Urbanistica di Lissone, Massimo Rossati – con il passaggio della superficie commerciale da media struttura di vendita a grande struttura di vendita di superficie pari a 3.500 metri di quadrati, come richiesto da Sergio Longoni, patron di Sport Specialist, sono state necessarie modifiche e un cambio di approccio a valle dell’approvazione del Piano attuativo“.
“Per questo, dopo un confronto in sede di Conferenza di servizi con Regione Lombardia, la Provincia di Monza e Brianza e gli altri soggetti coinvolti, si è giunti a definire un progetto che vuole migliorare i flussi di traffico, facilitare l’accesso sia alla struttura commerciale che al centro cittadino e ridurre i disagi provocati dai cantieri viabilistici”.
COSA CAMBIA
Tra pochi giorni, come hanno spiegato nel corso della Commissione consiliare presieduta da Andrea Carraretto i tecnici che hanno sviluppato l’operazione di recupero e rigenerazione urbana dell’ex Palazzo del Mobile, prenderanno il via i lavori nell’area dell’ex Palazzo del Mobile di Lissone.

“La Fase 1, che dovrebbe concludersi per ottobre, è quella dell’ampliamento dell’attuale rampa di accesso alla SS 36 e della realizzazione della bretella di svincolo, separata da canali spartitraffico, che permetterà l’accesso diretto ai 250 posti auto del parcheggio al pian terreno del rinnovato edificio” spiega l’architetto Federico Jappelli, Direttore tecnico della società di progettazione Meta.
LA VIABILITA’
“La Fase 1 dei lavori, quella con più scavi, movimenti terra e opere di calcestruzzo armato, comporterà la chiusura totale della rampa discendente dalla Statale 36 alla rotonda di Muggiò, mentre è garantita l’uscita alla rampa ascendente” continua Jappelli.
La Fase 2 e 3, che secondo il cronoprogramma dovrebbero terminare a dicembre, procederanno in parallelo. “Sono previste due squadre che lavoreranno contemporaneamente per l’adeguamento geometrico di via Carducci, via Bramante da Urbino e l’intersezione con la rotonda di via Pascoli – annuncia l’architetto – sono previsti anche una nuova rotatoria, un itinerario ciclopedonale in via Bramante da Urbino e la modifica delle corsie sul tratto nord di via Carducci, da cui non sarà più possibile svoltare subito a sinistra”.

LO STATO DI FATTO
Mentre si attendono le ultime firme per dare il via alla cantierizzazione dei lavori viabilistici, il nuovo Sport Specialist building, che ricalca in pieno le forme del vecchio Palazzo del Mobile con qualche modifica per renderlo più moderno e adeguato al suo scopo futuro, è sostanzialmente pronto.
“L’edificio, che si sviluppa su sei piani tra parcheggio, interrato per i dipendenti e i collaboratori, tre piani destinati all’attività commerciale e uno agli uffici amministrativi, è già visibile dal punto di vista strutturale ed estetico – spiega Paolo Corbetta, architetto di Polistudio che ha curato il progetto – sono in corso le opere di completamento interne“.

Il rinnovato Palazzo del Mobile di Lissone, che occuperà complessivamente un’area di 10mila metri quadri compreso il verde previsto come mitigazione più gradevole dell’intervento, è un pensiero ormai costante per il patron Sergio Longoni.
“Il viaggio di questo progetto, che ha previsto anche sei scale mobili, un ascensore panoramico e una parete da arrampicata prossima alla presentazione ufficiale, è iniziato nel 2019 ed è stato lungo e tortuoso” racconta l’imprenditore.
“Ringraziamo il Comune di Lissone, sia l’attuale Giunta che quella precedente – continua – restiamo fiduciosi, anche se i costi per la realizzazione sono decisamente aumentati rispetto alla previsione iniziale e ci sarà un ulteriore aggravio se il nuovo punto vendita aprirà soltanto ad inizio 2024″.