L'invito

Marta Fascina torni in Parlamento, “il tempo delle lacrime è finito”.

Lo ha detto Paolo Berlusconi a Monza, nella serata del 25 settembre, davanti alla stampa. La compagna del cavaliere sarebbe chiusa in Villa San Martino, in lutto.

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Marta è inconsolabile, ma il tempo delle lacrime è finito, dobbiamo tornare alla vita e al lavoro. Marta deve tornare in Parlamento perché è un suo diritto”. Il momento di svestire il lutto, almeno quello stretto della prima ora, è arrivato, secondo Paolo Berlusconi. Il fratello del cavaliere scomparso la scorsa estate ha parlato così a Monza, a margine della serata di apertura della campagna elettorale di Adriano Galliani, candidato alle suppletive nel collegio di Monza. Al termine di un evento che si è trasformato in un omaggio al cavaliere (“come lui ne nasce uno ogni 100 anni”, ha detto Matteo Salvini), Paolo Berlusconi ha invitato tutti a svestire il nero” per ripartire, “felici, perché abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo, amarlo e viverlo”. Ha spiccato il riferimento a Marta Fascina, giovane compagna di Silvio che si sarebbe chiusa a Villa San Martino incontrando pochissime persone, ancora troppo provata dal lutto, faticando a tornare alle sue attività quotidiane. Attività che prevedono la presenza alla Camera per onorare il suo ruolo, perchè “è un suo dovere“, ha aggiunto Paolo Berlusconi con toni pacati. Intanto fuori da Villa San Martino sono spariti i carabinieri del servizio di scorta (nelle ore diurne), ma non sono spariti striscioni e biglietti che i sostenitori hanno lasciato nel tempo in omaggio al leader di Forza Italia.

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