Monza, il consigliere Galbiati non partecipa al minuto di silenzio per Napolitano: “andava a braccetto con l’URSS”

E’ successo durante l’ultimo consiglio comunale del 25 settembre. Il video.
Monza. “Ho grande rispetto per la vita e per la morte, ma non per la persona”. Con queste parole il consigliere Stefano Galbiati (Noi con Dario Allevi) rifiuta di alzarsi in piedi durante il consiglio comunale dello scorso 25 settembre per onorare la memoria dell’ex Presidente Giorgio Napolitano.
A proporlo è stato il consigliere Angelo Imperatori (PD). Una richiesta a cui tutti hanno aderito senza proteste, eccetto appunto per Galbiati. Il consigliere infatti ha chiesto di prendere parola per spiegare perché, seppure rispettando la richiesta avanzata dal collega, non si sarebbe alzato in piedi per omaggiare l’ex Presidente Napolitano. Ecco le sue parole: “avete detto molte cose sul Napolitano, omettendone molte altre. Stiamo comunque parlando di una figura abbastanza discussa del panorama italiano. Su quello che è successo in Italia non ho nulla da dire però vorrei ricordare che stiamo parlando anche di una persona che per anni è andata a braccetto con una grande potenza come l’Unione Sovietica . Mi fermo qui – conclude – Rispetterò il minuto di silenzio, perché ho grande rispetto per la vita e per la morte, meno ne ho per la persona e quindi non mi alzerò in piedi”.