Cattivi odori? Scoperto il deposito abusivo di rifiuti speciali: scatta la denuncia

Quei persistenti fumi maleodoranti nel quartiere San Fruttuoso avevano iniziato a insospettire e preoccupare gli agenti della Polizia Locale di Monza. L’intuito non sbagliava: proprio là, in un terreno agricolo della zona, si celava un deposito abusivo di rifiuti speciali. Ma non solo, veniva utilizzato per la loro combustione illecita. Posto sotto sequestro, il proprietario è invece stato deferito all’Autorità Giudiziaria.

IL FATTO

All’arrivo sul luogo, gli agenti hanno sorpreso un individuo, di origine marocchina e in posizione irregolare in Italia, mentre bruciava legni verniciati in un bidone. Quest’ultimo avrebbe dichiarato di essere un dipendente della ditta edile proprietaria del terreno. L’area in questione è stata trovata contenente una varietà di rifiuti, tra cui cartongesso, materiale ferroso, alluminio, sacchi, materiale derivante da demolizioni edili, bidoni di plastica e materiale in legno verniciato, in totale violazione delle norme di stoccaggio di rifiuti speciali e nel campo della prevenzione incendi.

Nell’area, oltre ad attrezzature di cantiere e due veicoli, è stata trovata anche una tettoia di circa 45 metri quadri risultata abusiva. Il proprietario è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e la persona sorpresa a bruciare il legno verniciato è stata denunciata per illecito smaltimento di rifiuti e, poiché irregolare sul territorio dello Stato italiano, è stato accompagnato presso l’ufficio immigrazione della Questura di Monza e della Brianza.

“Monitorare costantemente sulla liceità delle attività di smaltimento dei rifiuti – afferma l’Assessore alla Legalità e Polizia Locale Ambrogio Moccia – è un’attività di fondamentale importanza. Lo smaltimento illecito non è solo un elemento che incide sull’integrità ambientale, ma arreca anche ingenti danni a chi di rifiuti si occupa nel rispetto della legge”.