Monza, la Fondazione Morandi si presenta e finanzia borse di studio al Liceo Frisi

La realtà benefica, che sarà al centro di un evento ufficiale in Villa Reale il 29 settembre, sosterrà otto studenti e studentesse nella preparazione ai test d’ingresso alla Facoltà di Medicina.
Monza. Restituire almeno in parte quanto si è ricevuto in dono per dare vita a un circolo virtuoso. Lo spirito che anima la Fondazione Morandi si può sintetizzare in questo semplice, ma allo stesso tempo complicato, concetto. Questa realtà benefica, che nasce dalla volontà di una famiglia come tante, papà, mamma e due figli, colpita da un evento traumatico e imprevedibile, sarà presentata ufficialmente venerdì 29 settembre, a partire dalle ore 19, nella Villa Reale di Monza.
Il focus della Fondazione Morandi, che ha già all’attivo una serie di progetti ed eventi portati avanti in maniera pragmatica e concreta, si orienta su tre fronti. Il primo è quello della chirurgia d’urgenza e del trauma, attraverso la formazione del personale specializzato, la ricerca scientifica e il supporto ai pazienti in fase di riabilitazione.
C’è poi l’ambito scolastico, in particolare per sostenere gli studenti degli Istituti superiori nell’accesso all’Università di Medicina. Infine un ulteriore campo d’intervento riguarda lo sport, con la finalità di sostenere l’attività di atleti con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) nel mondo dello sport professionistico.

LE BORSE DI STUDIO
Per quanto riguarda la scuola nell’anno scolastico appena iniziato la Fondazione Morandi, in collaborazione con Testbusters, la più grande community italiana per la preparazione ai test di ingresso universitari, ha già messo a segno il primo obiettivo.
Ad otto studenti e studentesse delle classi quinte del Liceo scientifico statale “Paolo Frisi” di Monza, provenienti da famiglie con difficoltà economiche, saranno concesse borse di studio per sostenere i costi dei corsi di preparazione al test di ingresso per la facoltà di Medicina.
Dopo la scadenza dei termini per la candidatura, che è possibile effettuare fino al 30 settembre inviando una mail a info@fondazionemorandi.org, da metà ottobre partiranno i corsi messi a disposizione da Testbusters. Gli otto studenti e studentesse del Frisi potranno contare su più di 40 simulazioni, oltre 10.000 esercizi, 265 ore di teoria e un kit completo di manuali a supporto del corso.

Il metodo didattico utilizzato, che ha fino ad ora garantito una percentuale di superamento dei test del 68%, in questo caso sarà basato sulla continuità e sulla formazione tra pari. Previsto, infatti, il coinvolgimento di studenti ed ex-studenti che hanno già affrontato e superato le prove di ingresso alla facoltà di Medicina.
LE DICHIARAZIONI
“Come abbiamo chiaramente visto quest’anno i test di medicina sono continuamente oggetto di cambiamenti e aggiornamenti – afferma Ludovico Callerio, Co-Founder e CEO di Testbusters – quello che rimane invariato però è la necessità per i candidati di strutturare un percorso di preparazione al test solido ed efficace, per massimizzare le proprie chance di successo”. “Siamo consapevoli che le difficoltà economiche impediscono talvolta di frequentare questi corsi – continua – per questo siamo attivamente impegnati con borse di studio e agevolazioni”.

“Per Fondazione Morandi la formazione è importantissima, da sostenere e promuovere in ogni fase del percorso scolastico, accademico e professionale – spiega il presidente Matteo Morandi – come ci piace ricordare sempre, occorrono pochi secondi per salvare una vita, ma bisogna saperlo fare. È per questo che il nostro focus si rivolge ai medici che si vogliono specializzare nella Chirurgia di Urgenza e del Trauma”.
“Allo stesso tempo siamo al fianco di quei ragazzi e quelle ragazze con qualche anno in meno che sognano una carriera in ambito medico – conclude Morandi – vogliamo sostenerli e dare una mano fin dai primi step, aiutandoli per esempio nella preparazione ai test d’ingresso per la Facoltà di Medicina”.