Lite per il cane, giovane morde all’orecchio un uomo: follia in via Italia a Monza

Lunedì pomeriggio, una tranquilla passeggiata per il centro di Monza si è trasformata in un incubo per un uomo residente in città. Il turpe episodio ha visto protagonista un giovane italiano di 20 anni, ora indagato per lesioni aggravate. Verso le ore 16:00, una pattuglia della Questura di Monza è stata allertata riguardo a una violenta aggressione in corso in via Italia. Sul posto, i poliziotti hanno trovato un uomo, di origine russa, sanguinante e in evidente stato di shock. La vittima, residente a Monza, passeggiava tranquillamente con il proprio cane quando sarebbe stata avvicinata da due ragazzi.

SPINTE E PUGNI, POI IL MORSO

I due gli avrebbero domandato di poter accarezzare il suo amico a 4 zampe e poco dopo, senza un apparente motivo, avrebbero iniziato a spintonarlo e colpirlo sferrando diversi pugni. Durante la colluttazione, dove il padrone sarebbe anche finito a terra, uno dei due presunti aggressori avrebbe compiuto un gesto assolutamente brutale: un morso che gli ha strappato la parte superiore dell’orecchio.

Il malcapitato è stato immediatamente soccorso da personale medico e trasportato all’ospedale San Gerardo, dove è stato sottoposto a cure mediche. I medici hanno diagnosticato un distacco di circa 2,5 cm della parte superiore del padiglione auricolare e hanno emesso una prognosi iniziale di 30 giorni.

Grazie alle descrizioni dei testimoni oculari e alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volanti sono riusciti a rintracciare e identificare il presunto aggressore, un giovane italiano di 20 anni.

IL MOVENTE 

I poliziotti pertanto contestualizzavano anche il movente della violenta aggressione, riscontrando come vittima e il giovane non si conoscessero e che a seguito della carezza fatta al cane, il padrone dell’animale avrebbe risposto con delle ingiurie rivolte ai due ragazzi, con il conseguente tragico epilogo.
Il 20enne è stato accompagnato presso gli uffici della Questura di Monza e della Brianza per gli accertamenti del caso ed indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Monza per il reato di lesioni aggravate.
In relazione al violento fatto di sangue verificatosi nel pomeriggio di lunedì 18 settembre, il Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, a tutela della sicurezza e incolumità pubblica, ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione personale dell’Avviso Orale nei confronti del giovane 20enne.