Calci, pugni, figli aggrediti: quando la violenza si consuma tra le mura di casa

Nell’ambito del costante impegno nella lotta alla violenza di genere, la Questura di Monza ha emesso un totale di nove Ammonimenti per violenza domestica e tre per atti persecutori.
Nell’ambito del costante impegno nella lotta alla violenza di genere, la Questura di Monza ha emesso un totale di nove Ammonimenti per violenza domestica e tre per atti persecutori. Queste misure restrittive sono state adottate nei confronti di uomini che hanno manifestato comportamenti violenti e ossessivi verso donne all’interno del proprio contesto familiare, affettivo o amicale.
Uno dei casi che si sono distinti coinvolge un cittadino italiano di 55 anni, residente a Monza. Le Volanti della Questura sono state chiamate a intervenire a seguito delle urla udite dai vicini di casa. Sul luogo, gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva aggredito la compagna con calci e schiaffi al volto per motivi apparentemente futili. I due figli della coppia, uno dei quali era minorenne, sono intervenuti per proteggere la madre, ma anch’essi sono stati aggrediti. L’intervento tempestivo della polizia ha permesso di fermare il violento aggressore e di garantire la sicurezza della famiglia.
Un altro episodio di violenza all’interno delle mura domestiche coinvolge un italiano di 52 anni, residente in un comune nell’hinterland a nord di Monza. Quest’uomo è stato segnalato dai Carabinieri della Compagnia di Desio a causa dei ripetuti atti violenti perpetrati contro la moglie. Le autorità hanno constatato che l’uomo aveva lanciato oggetti della casa contro la moglie in più occasioni, costringendola a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Tutti i soggetti coinvolti in queste situazioni di violenza sono stati formalmente ammoniti dal Questore e invitati a cercare supporto presso il Centro Italiano per la Mediazione (CIPM), attivato dalla Questura nell’ambito del “protocollo Zeus”. Questo percorso mira a far riflettere gli autori di comportamenti violenti sul valore negativo delle loro azioni, fornendo loro l’opportunità di ricevere assistenza e supporto professionale per cambiare atteggiamento.
Tra i 27 Fogli di via obbligatori emessi da inizio di agosto 2023 dagli Uffici della Polizia di Stato di Via Montevecchia, dovrà restare tre anni lontano da Carate Brianza un italiano, già oggetto nel passato di Ammonimento del Questore di Milano per gli atti persecutori nei confronti di una precedente compagna. L’uomo non accettando la fine della relazione con l’attuale compagna, ha continuato a chiamarla insistentemente minacciandola di recarsi sotto casa. Il provvedimento è stato emesso d’urgenza a fine agosto, nell’immediatezza di un intervento dei Carabinieri chiamati dalla ragazza che, dopo essere stata rintracciata dall’ex compagno presso una nota catena di ristoranti della zona, è stata da lui colpita al volto con un pugno.