Due colpi in pochi giorni: preso il rapinatore dei ristoranti

Il presunto autore del reato, residente a Monza ma di fatto senza fissa dimora e senza occupazione, ha precedenti per procurato allarme e possesso di armi ed oggetti atti ad offendere
“Dammi 150 euro o faccio una strage“. Dopo aver pranzato seduto ad un tavolo del ristorante, si era avvicinato alla cassa con il pretesto di richiedere il conto. Ma, all’improvviso, sono partite le minacce alla cassiera intimandole di consegnargli il denaro, mettendo la mano all’interno di una busta della spesa con il chiaro intento di impugnare un’arma. I poliziotti della Questura di Monza e Brianza arrestano un 55enne italiano: avrebbe messo a segno due rapine in pochi giorni.
Gli agenti sono entrati in azione verso le ore 14.1o di lunedì 18 agosto, quando alla Centrale Operativa della Questura è giunta la segnalazione, in via Carlo Cattaneo all’altezza del distributore “Esso”, di una persona che poco prima aveva commesso una rapina ai danni del bar/ristorante in via Vittorio Veneto.
Giunti immediatamente sul posto, gli Agenti della Polizia di Stato sono riusciti a bloccare il presunto autore del reato sulla base delle indicazioni e delle descrizioni fornite all’Agente della Sala Operativa dalla dipendente del ristorante, che mai aveva perso di vista il rapinatore.
Residente a Monza, ma di fatto senza fissa dimora e senza occupazione, con precedenti per procurato allarme e possesso di armi ed oggetti atti ad offendere, è stato trovato dagli Agenti della Polizia di Stato con in mano ancora un coltello di 30 centimetri. Dopo vari tentativi, è stato poi convinto a deporre la lama e a non commettere ulteriori gesti violenti,
Le indagini condotte dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dalla Squadra Mobile della Questura di Monza hanno permesso di identificare il 55enne come sospettato in una serie di rapine. Il suo modus operandi, e le descrizioni fornite dalle vittime, hanno portato gli investigatori a collegarlo a una rapina avvenuta il venerdì 15 settembre in un bar di Monza, dove aveva minacciato il titolare con un coltello e si era allontanato con 50 euro. Inoltre, il sospettato aveva preso di mira un altro punto ristoro a Monza in passato. In quella circostanza, aveva indossato una pistola scacciacani priva di tappo rosso e aveva contattato le Forze dell’Ordine, minacciando di compiere una strage.
Il sospetto è stato condotto nel carcere di Monza a disposizione della Procura della Repubblica.