Il nomade senza patente ma con 1.200 auto: ecco come aveva guadagnato 750.000 euro

Non aveva mai preso la patente ma poteva “vantare” un parco auto di ben 1.200 veicoli. Una cifra da capogiro, così come quella relativa ai guadagni percepiti per una mega truffa da 750mila euro. Un cittadino rumeno di origine Sinti, da tempo stabilitosi nella provincia di Monza e della Brianza, è stato oggetto di una proposta di sorveglianza speciale, da parte del Questore, in seguito alle sue attività illegali legate al commercio di autoveicoli.

L’uomo, completamente sconosciuto al Fisco, avrebbe acquistato negli anni oltre 1.200 veicoli attraverso una società a lui riferibile. La maggior parte di questi mezzi era intestata a lui, ma di fatto è utilizzata da altre persone, consentendogli di ottenere un profitto illecito di quasi 750.000 euro  importi non corrisposti al Fisco e dall’omissione del pagamento della tassa di circolazione).

Inoltre, a partire dal 2011, l’uomo sarebbe stato coinvolto in una serie di violazioni ripetute del codice della strada, tra cui almeno 20 casi di guida senza patente. Queste infrazioni sono spesso state seguite da tentativi di eludere il controllo delle Forze dell’Ordine, comportando fughe ad alta velocità all’interno dei centri urbani.

La proposta di sorveglianza speciale, se accettata, comporterà restrizioni significative sulla sua libertà di movimento e attività.

Il Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione dei reati e delle condotte socialmente pericolose sul territorio brianzolo, nell’ultimo mese ha adottato specifiche misure di prevenzione a seguito delle istruttorie svolte dalla Divisione Anticrimine della Questura, disponendo l’applicazione di 12 Ammonimenti, 27 Avvisi Orali, 15 Fogli di via Obbligatori e 2 proposte di Sorveglianza Speciale.