Polizia di Stato, a Monza il concerto e la consegna della rappresentazione della Corona Ferrea

L’onorificenza è stata ritirata in Villa Reale dal Capo del Corpo, il Prefetto Vittorio Pisani, in città per il Gran Premio. A seguire l’esibizione della Banda musicale della Polizia di Stato.
Monza. “Dobbiamo essere sempre al servizio del cittadino in un dialogo costruttivo che permetta di trasformare le lamentele in un percorso di crescita comune in grado di migliorare tutti”. Con queste parole il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, il Prefetto Vittorio Pisani, ha ritirato nel Salone da Ballo della Villa Reale la rappresentazione della Corona Ferrea della Regina Teodolinda.
L’alto funzionario, che è a Monza in questi giorni per assistere domenica 3 settembre alla 94ª edizione del Gran Premio di Formula 1, ha ritirato l’onorificenza, a cui è seguito il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, a nome di tutti “gli uomini e le donne della Polizia di Stato – come recita il testo impresso sulla medaglia – al servizio della nazione e del territorio della Provincia di Monza e Brianza”.

LA CERIMONIA
Vittorio Pisani, calabrese di nascita, ma napoletano d’adozione, una lunga carriera costellata da successi nella lotta alla criminalità organizzata, è stato accolto in Villa Reale da un gran numero di autorità civili, militari, religiose e delle associazioni di categoria.
In prima fila il sindaco di Monza, Paolo Pilotto e il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio, promotori del riconoscimento, il Questore di Monza, Marco Odorisio e il Prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisano.

Seduto a poca distanza da loro, tra gli altri, l’amministratore delegato e vicepresidente vicario del Calcio Monza, Adriano Galliani, che ha donato al Capo della Polizia, tifoso del Milan, una maglia personalizzata della squadra biancorossa proprio nel giorno, 1 settembre, in cui ha compiuto 111 anni.
LE DICHIARAZIONI
“Siamo riconoscenti alle Forze dell’Ordine e, in questa occasioni, in particolare alla Polizia di Stato – afferma Pilotto – come Provincia di Monza e Brianza siamo un territorio antico, ma giuridicamente giovane e in questi ultimi anni abbiamo imparato a tenere insieme rapporti nuovi tra le istituzioni, tra imprese ed istituzioni, secondo un’idea di crescita che si ponga in continuità con la nostra Storia”.
Parole, quelle del sindaco della città di Teodolinda, che inevitabilmente assumono un significato particolare in questo inizio di settembre caratterizzato dal Gran Premio di Formula 1. “Questi 3 giorni sono una vetrina per la nostra Provincia e, soprattutto, per la città di Monza – sostiene Santambrogio – intorno ad un evento sportivo unico si mette in mostra la nostra capacità di fare sinergia tra enti locali e Forze dell’Ordine”.

“La Corona Ferra è un richiamo al nostro territorio, alla nostra Storia – aggiunge il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, FedericoRomani – questa edizione del Gran Premio evidenzia anche la capacità del saper fare dei brianzoli, che si stanno risollevando velocemente da un evento climatico molto pesante che ci ha recentemente colpito”.
IL CONCERTO
La consegna della rappresentazione della Corona Ferrea della Regina Teodolinda al Capo della Polizia, Vittorio Pisani, che ha assunto questo ruolo dal maggio 2023 su nomina del Governo Meloni, non è stato l’atto conclusivo della cerimonia. Proseguita, subito dopo, nel cortile d’onore della Villa Reale di Monza con il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato.
L’esibizione, aperta a tutti i cittadini, ha spaziato tra musica classica e moderna in una commistione di epoche e generi. Dal Preludio della Carmen di Bizet a Core ‘Ngrato di Salvatore Cardillo e Riccardo Cordiferro, da Lucean le stelle, tratto dalla Tosca di Puccini, a Un amore così grande di Guido Maria Ferilli e Antonella Maggio. Fino all’omaggio al compianto Ennio Morricone, un compositore pluripremiato agli Oscar con le sue indimenticabili colonne sonore.
La Banda musicale della Polizia di Stato, nata nel 1928 e oggi diretta dal Maestro Maurizio Billi, è un vanto tutto italiano, che porta i suoi fiati, percussioni, arpa, contrabbassi, pianoforte, chitarra e altri strumenti suonati da 105 professionisti, nei maggiori teatri italiani e all’estero.
A Monza la Banda era accompagnata dal tenore Aldo Caputo e dal soprano Federica Caseti Balucani. Domani, 3 settembre, lo spettacolo della musica proseguirà in pista. Sarà proprio la Polizia di Stato ad eseguire l’Inno d’Italia cantato dal trio Il Volo, mentre la pattuglia Acrobatica Nazionale delle “Frecce Tricolori” sorvolerà il cielo dell’Autodromo. Chissà che non sia di buon auspicio anche per spingere le Ferrari almeno sul podio.