Monza, topo nei filetti di melanzane: ritirato il lotto e scattata la denuncia

Una brutta vicenda quella capitata il 29 agosto ad un papà e alle sue due figlie residenti a Monza, che si sono ritrovati nel vasetto delle melanzane sott’olio, e poi nel piatto, proprio un topo.
Un piccolo roditore immerso nell’olio di semi di girasole assieme a filetti di melanzane. Un topo di circa 10 centimetri che poi è finito nel piatto di una famiglia di Monza dopo che aveva consumato quasi un quarto del vasetto di verdure conservate sott’olio.
Una brutta vicenda quella capitata il 29 agosto ad un papà e alle sue due figlie residenti a Monza, che si sono ritrovati nel vasetto delle melanzane sott’olio, e poi nel piatto, proprio un topo. All’inizio non ci volevano credere, ma poi, dato che l’animale era quasi del tutto intatto (come si vede dalla foto), non hanno potuto che arrendersi all’idea che tra le verdure fosse finito anche un roditore.
Prima lo sconcerto, ma poi la paura di aver ingerito qualcosa che potesse aver fatto loro del male alla salute, li ha portati diretti al pronto soccorso del San Gerardo di Monza. Dopo i primi accertamenti, le rassicurazioni, ma anche la prescrizione di un periodo di osservazione che non terminerà prima della fine di settimana prossima. Ad oggi, 1 settembre, la famiglia non presenta alcun sintomo e sta bene.
Contestualmente al pronto soccorso si è recato anche il personale di vigilanza ed Ispezione della struttura sicurezza alimentare dell’ATS che, sentito il malcapitato papà, visionata la conserva, non ha potuto che accertare la presenza di un piccolo roditore immerso nell’olio di semi assieme ai filetti di melanzana. Il personale ha verbalizzato la segnalazione, sequestrato il vasetto come prova dell’accaduto e ha segnalato alle autorità competenti che si occuperanno delle indagini di polizia giudiziaria.
ATS ha attivato anche il sistema di allerta alimentare per ritirare dal mercato l’alimento. Il giorno stesso, infatti, è stato eseguito un controllo presso il punto vendita di Monza e l’intero lotto è stato posto sotto sequestro. Al momento sono in corso le indagini, che avranno conseguenze anche penali vista la gravità del fatto accaduto.