Un’avventura straordinaria: il weekend insolito di 14 ragazzi brianzoli

Un’avventura insolita ricca di imprevisti che rimarrà nella memoria di tutti i partecipanti.
Un fine agosto insolito quello trascorso da 14 ragazzi brianzoli. Coinvolti da un amico in occasione del suo 40esimo compleanno pensavano di trascorrere tre giorni in tutta tranquillità a festeggiare in qualche meta montana o marittima. Poche le indicazioni pre-partenza preparare uno zaino con pochi oggetti personali crema solare, occhiali da sole, infradito, costume da bagno, cappello, materassino, indumenti e pochi spiccioli.
Ma al ritrovo della comitiva fissato un venerdì mattina a Vimercate la stravagante sorpresa: zaini in spalla e il gioco ha avuto inizio. Sulle orme di un noto reality show sono state formate le coppie e spiegate le regole del game.

“Il gioco, che prevede il raggiungimento di una serie di tappe nel minor tempo possibile, si basa sulla fiducia – hanno commentato gli organizzatori – si avrà la possibilità di abbandonare le comodità della società moderna per riscoprire la bellezza delle cose semplici. Potrete entrare in contatto con le persone, chiedere loro informazioni e consigli, chiedere un passaggio in auto o farvi offrire un pasto”.
Si perché i soldi non sono ammessi a parte pochi spiccioli per coppia, vietato l’utilizzo di mezzi propri, di altri viaggiatori, di parenti e abbonamenti a mezzi pubblici. Ma non finisce qui proibito anche anche l’utilizzo del cellulare per cercare informazioni utili al gioco se non per chiamate d’emergenza.
Filo conduttore del game “Le Ville” della Brianza e non solo. Ma veniamo al gioco: il tutto ha avuto inizio da Villa Sottocasa a Vimercate e dal suo Parco dove i partecipanti hanno iniziato una caccia al tesoro alla ricerca di un cartoncino con i propri nomi.

Una volta trovato e definito il nome di ogni squadra si è passati alla tappa successiva: cercare un oggetto sulle bancarelle del mercato acquistarlo/o farselo regalare e portarlo al Lab Libri al Banco. Da qui dopo un gradito omaggio offerto dalla Libreria di nuovo di corsa alla tappa successiva Villa Gallarati Scotti a Oreno.
Chi con un passaggio gentilmente offerto, chi a piedi, chi con i mezzi tutti i partecipanti sono giunti alla seconda Villa di delizia della Brianza scelta dagli organizzatori. Dopo la risoluzione di un enigma e aver dato prova della propria vena artistica, riprodurre la Villa su tela con pastelli e pennarelli, si riparte direzione Arcore il più velocemente possibile per accumulare punti preziosi.

Ad attendere i partecipanti in Villa Borromeo d’Adda un piccolo spuntino e una prova naturalistica con caccia al tesoro alla ricerca di foglie, fiori, bacche, nidi, insetti, sassi quadrati e altre cose bizzarre.

Il tempo di riposarsi un po’ e si prosegue con l’indizio successivo: “Avete dato prova del vostro fiuto ma ora dovrete dimostrare di avere resistenza. La prossima tappa sarà il capoluogo di provincia e la Villa Reale di Monza”. Qui ad attendere i partecipanti, stanchi ma entusiasti, altre prove tra cui selfie con i visitatori della Villa con tanto di corona e scettro, la ricerca di un laghetto all’interno del Parco e corse a perdifiato.
“La prossima tappa del vostro viaggio sarà un’altra Villa questa volta capoluogo di Regione. Appuntamento a domani mattina in Villa Reale a Milano”. Ed è così che gli organizzatori salutano a fine giornata i partecipanti specificando loro di dover trovare un luogo sicuro dove passare la notte ricordando che in base alle regole del gioco non è permesso tornare alla propria abitazione o chiedere a familiari e parenti. Detto fatto una sola chiamata per poter contattare un amico e chiedere un pasto e ospitalità per la notte. Scelta differente per tre delle coppie in gioco che hanno chiesto riparo al Convento e Santuario “Santa Maria delle Grazie” dove sono stati accolti a braccia aperte con biscotti e frutta fresca e hanno potuto cenare con un piatto di pasta con consegna delivery da un’amica dei giocatori.

All’indomani sveglia presto per raggiungere il punto di ritrovo, Villa Reale a Milano, dove era in programma una nuova prova: cercare una famiglia da condurre di fronte alla Villa. E il gioco continua e questa volta a far da sfondo al game il Duomo di Milano: “questo luogo è stato il set di numerosi film tra cui Totò, Peppino e la malafemmina cercate il punto esatto della scena, trovate una comparsa e registrate il momento cult del film di Totò e Peppino con il vigile e il loro arrivo a Milano”.

E si prosegue in direzione di una nota galleria commerciale dove i giocatori hanno dovuto dare prova della loro velocità nel trovare e fotografare degli oggetti all’interno dello store. Prossima tappa raggiungere la stazione Centrale a piedi, chiedendo un passaggio o con i mezzi e qui dedicarsi alla ricerca del pranzo con i pochi spiccioli a coppia rimasti. E chi questi spiccioli li aveva ormai terminati ha dovuto approfittare della gentilezza delle persone. Tra queste Lidia General Manager di Five Guys che ha sfamato una coppia di giocatori.
Giusto il tempo di riempire lo stomaco ed è ora di ripartire questa volta a bordo di un treno direzione sconosciuta. Ad accogliere il prosieguo del gioco una meta marittima Sestri Levante e anche qui una dimora da cercare Villa Balbi. Ad attendere i ragazzi il rush conclusivo del gioco con tre punti della città da raggiungere e fotografare e un anagramma da risolvere per arrivare alla sfida finale in spiaggia. Dopo un tuffo in acqua con staffetta ecco finalmente l’arrivo.
Un’avventura insolita ricca di imprevisti che rimarrà nella memoria di tutti i partecipanti. E chissà mai se si farà un’altra edizione?!