Il parco dove tutti i bambini potranno giocare. 35mila euro per l’inclusione

Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per l’installazione di nuovi giochi inclusivi nel parco di via Volta
Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per l’installazione di nuovi giochi inclusivi nel parco di via Volta. Questo importante intervento, che si estenderà per 30 giorni e avrà un costo totale di 35mila euro, è finanziato principalmente con fondi regionali per un importo di 30mila euro, gentilmente concessi al Comune di Usmate Velate. L’obiettivo principale di questa iniziativa è la creazione di aree di gioco accessibili a tutti, senza barriere architettoniche.
L’intervento di riqualificazione del Parco di via Volta rientra nel progetto intitolato “Parco di via Volta… un parco per tutti“. In questa fase, sarà installata una nuova area giochi pensata per garantire il divertimento di tutti i bambini. Questa postazione sarà realizzata con materiali di alta qualità provenienti dall’Europa e certificati per la sicurezza. Inoltre, il design sarà concepito per consentire a numerosi bambini di giocare contemporaneamente, promuovendo così l’inclusività e la socializzazione tra i giovani residenti.

Questo intervento rappresenta un passo avanti importante verso la creazione di spazi pubblici accessibili e inclusivi per tutta la comunità. Il Comune di Usmate Velate dimostra il suo impegno per il benessere di tutti i cittadini, soprattutto dei più giovani, e si conferma come esempio di promozione di un ambiente di gioco sicuro, divertente e aperto a tutti.
“E’ un ulteriore passo che il nostro Comune compie nella direzione di costruire un territorio accessibile a tutti, in cui chiunque possa avere la libertà di vivere esperienze ludiche – affermano il Sindaco Lisa Mandelli e l’assessore alla Persona Greta Redaelli – Questo intervento si inserisce in un percorso che ha già visto la realizzazione di una nuova area inclusiva nell’area verde situata all’interno del Parco Borgia e la posa di nuove strutture inclusive nel parco di via Manara”.