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Una scuola senza barriere: nell’auditorium della secondaria Luini installata la piattaforma elevatrice

21 settembre 2023 | 10:23
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Una scuola senza barriere: nell’auditorium della secondaria Luini installata la piattaforma elevatrice
La nuova piattaforma elevatrice

Un investimento costato al Comune 8mila euro: ora le persone con difficoltà motorie o che utilizzano una sedia a rotelle non saranno più limitate nel godere di spettacoli ed eventi nell’auditorium.

Usmate. Un importante passo avanti verso un ambiente più inclusivo è stato compiuto nei giorni scorsi, con la completa installazione di una piattaforma elevatrice all’interno dell’auditorium della scuola secondaria di primo grado “Bernardino Luini. Questo progetto, che ha richiesto un investimento di circa 8mila euro da parte del Comune, promette di abbattere le barriere architettoniche, rendendo accessibile il palco anche alle persone con disabilità o difficoltà deambulatorie.

La nuova piattaforma elevatrice, situata sul lato destro del palco, offre un’opportunità senza precedenti di superare un dislivello verticale di circa un metro. Questo significa che le persone con difficoltà motorie o che utilizzano una sedia a rotelle non saranno più limitate nel godere di spettacoli ed eventi nell’auditorium.

piattaforma elevatrice

L’installazione della piattaforma è stata realizzata durante il periodo di chiusura della scuola e completata con la massima attenzione ai dettagli. È stata certificata secondo gli standard di sicurezza e qualità stabiliti dall’Unione Europea ed è conforme ai requisiti della legge sull’accessibilità.

piattaforma elevatrice

L’Assessore con delega al Patrimonio, Mario Sacchi, ha dichiarato: “Quest’opera rende l’auditorium della scuola Luini uno spazio da vivere con estrema libertà anche per persone con difficoltà motorie. Con un ingombro minimo e senza interventi invasivi sulla struttura, abbiamo reso il palco realmente accessibile a tutti. Questo intervento dimostra l’attenzione del Comune verso il mondo della scuola e di chi la vive quotidianamente.”