“Work in Progress”: il progetto per l’orientamento e inclusione lavorativa per giovani adulti con autismo

Nella sede della Provincia di Monza, in via Grigna, è andata in onda l’iniziativa organizzata dall’associazione cascina San Vincenzo
Progetto Work in progress. Ovvero: l’orientamento e l’accompagnamento al lavoro di giovani adulti con disturbi dello spettro autistico. Nella sede della Provincia di Monza, in via Grigna, è andata in onda l’iniziativa organizzata dall’associazione cascina San Vincenzo, fondata 15 anni or sono da Efrem Fumagalli e la moglie Samantha Villa insigniti da Sergio Mattarella, il presidente della Repubblica, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Un’associazione che conta un centinaio di ospiti e che si propone di offrire servizi e laboratori volti a realizzare percorsi di autonomia per i ragazzi autistici: il terzo figlio di Efrem e Samantha, che adesso ha 24 anni, è affetto da questa patologia. “E’ un incontro importante – ha commentatoLuca Santambrogio, presidente della Provincia di Monza -. Stiamo parlando di ragazzi e ragazze che chiedono di poter lavorare e la Provincia, attraverso i piani Lift, ha finanziato diversi progetti finalizzati alla collocazione lavorativa di giovani con disturbi dello spettro autistico”.
Il progetto, seguito da vicino da esperti, può contare anche sul sostegno della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. “Per utilizzare una metafora calcistica non siamo qui per fare gol, ma per vincere la partita – ha aggiunto Efrem Fumagalli -. Il nostro terzo figlio, Francesco, è autistico, ma purtroppo quando fece la visita non misero la spunta sull’occupazione e così Francesco non aveva la possibilità di lavorare. Ma non ci siamo persi d’animo e ci siamo rivolti a un giudice che fortunatamente ha rimesso le cose a posto. Questo per dire che la burocrazia richiede tempo, conoscenza e soldi. E’ importante tutelare i diritti dei nostri ragazzi”.

Il progetto Work in progress prevede anche la formazione dei datori di lavoro, un questionario e un monitoraggio costante. “Abbiamo l’onore di ospitare sul nostro territorio cascina San Vincenzo – ha concluso il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio -. La nostra sensibilità è aumentata considerevolmente. Una rete e un percorso da seguire sono assolutamente necessari per dare una mano. Stiamo mettendo a punto un progetto di ampliamento per allenare i ragazzi”.