Gli esperti di calcio, veri o presunti, i tanti, forse troppi, allenatori-tifosi, che animano da sempre il calcio italiano e molti dei supporter del Monza hanno passato l’estate a sperare che arrivasse un bomber di razza. Poi, dopo l’approdo in biancorosso del giovane Lorenzo Colombo, il mese di settembre si è riempito dell’attesa che l’attaccante brianzolo scuola Milan potesse risolvere la stitichezza offensiva della squadra di Palladino.
Ebbene l’attesa è finalmente finita. Forse definitivamente. Perché contro il Sassuolo proprio Lorenzo Colombo ha siglato nel secondo tempo la rete decisiva. Che regala la prima vittoria in trasferta per il Monza in questo campionato e rilancia i biancorossi in classifica. Poi, a voler essere precisi, Colombo aveva addirittura realizzato una doppietta. Era, però, in fuorigioco. Che dire: questa volta ci possiamo accontentare.
LA PARTITA
Il Monza arriva al Mapei Stadium praticamente con gli sfavori del pronostico. Il Sassuolo ha battuto in serie prima la Juventus in casa e poi l’Inter in trasferta. A tutto questo si aggiunge anche il fatto che i biancorossi all’ultimo momento devono rinunciare ad Izzo, uno dei perni della formazione di Palladino, per un problema al ginocchio.
Il tecnico napoletano si affida allora ad Andrea Carboni, Pablo Marì e Caldirola in difesa e punta ancora, in attacco, su Colombo alle cui spalle ci sono Colpani e Dany Mota. Il Sassuolo, che ha in Berardi l’uomo in grado di cambiare le sorti di una partita, parte con maggiore convinzione. Al 6′ Di Gregorio si deve impegnare per chiudere in corner un tiro ravvicinato di Laurienté.
Il Monza prova a rispondere colpo su colpo. Pochi minuti dopo, infatti, è Ciurria a costringere Consigli ad una parata dal tasso di difficoltà non indifferente. Il primo tempo per lunghi tratti è una partita a ping pong in cui ai due contendenti manca sempre un dettaglio per fare il punto.
Negli ultimi minuti prima dell’intervallo, però, il match sembra poter prendere una direzione ben precisa. Berardi decide di salire in cattedra. Così prima conclude pericolosamente due volte verso la porta di Di Gregorio, che riesce a metterci una pezza. Poi serve a Laurienté una palla che è solo da spingere in rete, ma l’attaccante francese manda incredibilmente fuori.
LA RIPRESA
Negli spogliatoi Palladino deve aver detto qualcosa ai suoi perché i giocatori del Monza ritornano in campo con un piglio più deciso. Al 48′ Kyriakopoulos, servito da Colpani, imita Laurienté e sbaglia la mira da ottima posizione. Poco dopo i primi cambi tra i biancorossi vedono uscire anche capitan Pessina, probabilmente affaticato e, quindi, sostituito da Machin.
La pressione offensiva del Monza può contare su un Colombo inspirato. Il ragazzo cresciuto a Burago di Molgora in una prima occasione trova sulla sua strada Consigli. Che, però, al 66′ non può nulla contro il numero 9 biancorosso. Colombo, infatti, raggiunge il lancio in profondità di Caldirola, si libera di Erlic e fulmina il portiere del Sassuolo.
Gli emiliani, che prima del vantaggio del Monza avevano perso Pinamonti per infortunio, sembrano storditi e non riescono a reagire. Così quando, un po’ a sorpresa, fa il suo esordio in biancorosso Papu Gomez, che torna a giocare nel campionato italiano dopo quasi 3 anni, la squadra di Palladino ha più occasioni per raddoppiare.
Prima Birindelli manda sul fondo al termine di un’azione avviata proprio dall’asso argentino. Che, poi, serve in profondità Colombo, abile a saltare di nuovo Erlic e a battere ancora Consigli. Purtroppo per il Monza e per il ragazzo in prestito dal Milan viene rilevata la posizione di fuorigioco.
Nel recupero Ferrari per il Sassuolo e Ciurria per il Monza regalano le ultime emozioni di un match che proietta i biancorossi a 9 punti in classifica. Proprio nella giornata di campionato, la settima, che l’anno scorso vide l’incredibile vittoria in casa contro la Juve. Ora c’è bisogno di dare continuità. A partire da Monza-Salernitana, in programma domenica 8 ottobre alle ore 12.30.
Marcatori: 66′ Colombo (M)
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi (68′ Ferrari), Vina (60′ Pedersen); Boloca, Matheus Henrique (82′ Castillejo); Berardi, Thorsvedt (46′ Bajrami), Laurienté; Pinamonti (60′ Mulattieri). A disp. Pegolo, Cragno, Missori, Racic, Obiang, Ceide, Volpato, Defrel. All: Dionisi.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; A. Carboni (53′ D’Ambrosio), P. Mari, Caldirola; Ciurria, Pessina (53′ Machin), Gagliardini, Kyriakopoulos (75′ Gomez); Colpani (71′ Birindelli); Mota C. (71′ Vignato), Colombo. A disp. Sorrentino, Gori, Donati, Akpa Apro, F. Carboni, P. Pereira, V. Carboni, Maric, Cittadini. All. Palladino.
Arbitro: Luca Zufferli (Udine)
Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 10.165, 74.886 euro di incasso.
Recupero: 1′ pt, 6′ st