
Lo dice la classifica “Best Workplaces for Blue Collar 2023” che elenca le 10 aziende italiane in cui gli operai e gli addetti alla produzione sono più soddisfatti di lavorare.
Ci sono 10 aziende in Italia dove gli operai vanno a lavorare felici e tra queste c’è il Gruppo Sapio di Monza. Lo dice la classifica “Best Workplaces for Blue Collar 2023” che elenca le 10 aziende italiane in cui gli operai e gli addetti alla produzione sono più soddisfatti di lavorare. Il rapporto è stilato da Great Place to Work Italia ascoltando il parere di più di 8mila operai. Vasto il ventaglio dei parametri analizzati: dall’orgoglio verso l’azienda e il prodotto finale realizzato, fino all’attenzione e al rispetto mostrati dai responsabili, passando per una maggior capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi e alle opportunità di innovazione e crescita professionale offerte, ma anche per l’abbattimento delle barriere di status tra operai e impiegati,.
Nella top ten, l’impresa monzese che produce, sviluppa e commercializza gas, tecnologie innovative e servizi integrati per il settore industriale, si è piazzata al quinto posto. L’89% delle organizzazioni analizzate (46 grandi aziende) appartiene al settore manufatturiero nelle sue diverse sfaccettature con il food & beverage maggiormente rappresentato (23%), seguito dal chimico (14%) e dalla produzione di macchinari e attrezzature (11%).
RAPPORTI CON I DIRETTORI
“Nelle aziende Best Workplaces in Blue Collar 2023 quello che per gli operai fa maggiormente la differenza è il riconoscimento che i direttori vivano realmente i valori aziendali – afferma Beniamino Bedusa, presidente e partner di Great Place to Work Italia – La creazione di una cultura organizzativa basata sui valori è un processo impegnativo, i cui risultati si manifestano nel medio-lungo termine. Pertanto, nel percorso per la creazione di un ambiente di lavoro che rappresenti un vantaggio competitivo in termini di attrattività e retention è essenziale investire in una cultura di leadership consapevole e virtuosa. Le persone, e in particolare gli operai, sviluppano fiducia nei leader che dimostrano di tradurre in azioni concrete i valori della cultura aziendale. Ciò – conclude Bedusa – ha un impatto positivo e diretto sia sul fatturato che, nelle aziende Best Workplaces for Blue Collar 2023, è aumentato del 6,4% oltre che sul turnover volontario che è più basso del 2,4% rispetto alle altre aziende analizzate”.
CREDIBILITA’ DEL MANAGEMENT
Aspetto interessante dell’indagine è proprio la la percezione che i dipendenti hanno rispetto alla fiducia e alla credibilità del management: nei Best Workplaces for Blue Collar il 72% degli operai dichiara che i leader rappresentano appieno i valori aziendali, +15 punti rispetto agli operai delle altre aziende e i capi sono anche maggiormente propensi al dialogo (71% contro 53%, +18%). Gli operai delle organizzazioni best workplaces esprimono un’opinione positiva anche per l’attenzione e il rispetto dimostrati dai responsabili nei loro confronti (+13% rispetto alle altre aziende), che si manifesta in un autentico interesse non solo per le competenze professionali, ma anche per il benessere personale.
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