Monza. Quando si pareggia una partita in cui si era in vantaggio, il pensiero è quasi sempre lo stesso: si tratta di un punto conquistato o di due persi? Nel caso del Monza, che aveva trovato l’1-0 contro l’Udinese grazie alla rete di Andrea Colpani, la quinta in questo campionato, per poi farsi raggiungere nella ripresa da Lucca, la risposta sta probabilmente nel mezzo.
I biancorossi, infatti, hanno disputato un match ordinato in cui non hanno corso particolari rischi, ma hanno anche creato meno occasioni rispetto al passato. Probabilmente nel primo tempo il Monza avrebbe dovuto e potuto raccogliere qualcosa in più di un risicato vantaggio.
Nel complesso, però, l’Udinese, guidata oggi per la prima volta da mister Cioffi, ha sempre tenuto l’andamento del match in equilibrio. E, con i cambi dalla panchina, ha trovato un pareggio tutto sommato giusto.
LA PARTITA
Il Monza, come si sapeva dalla vigilia, doveva soprattutto affrontare un’emergenza difensiva per l’infortunio di Izzo e la squalifica di D’Ambrosio. Spazio, quindi, ad Andrea Carboni affianco a Caldirola e Pablo Marì. Dalla metà campo in su, invece, tutto più o meno confermato nell’undici iniziale con la promozione di Colombo unica punta e di Colpani e Vignato alle sue spalle.
Nei primi minuti è l’Udinese, seguita da quasi 800 tifosi nella curva ospite, a mostrarsi più intraprendente. Merito soprattutto Ebosele sulla fascia destra e di Samardzic, talento in cabina di regia. Il Monza, però, non si lascia intimorire. E grazie a Vignato si porta in avanti con velocità e qualità.
Proprio il talento italo-brasiliano prima lancia Kyriakopoulos, che si fa recuperare in extremis dalla difesa friulana. Poi si mette in proprio al 13′, controlla alla perfezione, si accentra per poi concludere debole e centrale senza creare particolari problemi a Silvestri!
L’Udinese prova a rispondere colpo su colpo. Così nel giro di un paio di minuti Bijol di testa manda alto da ottima posizione, poi Samardzic direttamente da calcio di punizione chiama Di Gregorio alla respinta. In questa sorta di ping pong giocato a ritmi comunque mai particolarmente intensi, arriva al 27′ il vantaggio del Monza.
Andrea Carboni, autore di una buona prova, lancia Kyriakopoulos, cross perfetto dalla sinistra, Colpani si inserisce nel cuore dell’area, anticipa Zemura e beffa Silvestri! Per il numero 28 è la quinta rete in sole dieci partite di campionato. Se non è una consacrazione questa…
A questo punto l’errore del Monza, se così vogliamo chiamarlo, è di non insistere alla ricerca del raddoppio. Non basta la buona vena di Colombo, oggi positivo nel ruolo di centro boa per far salire la squadra, per spingere Ciurria verso la rete. L’Udinese si limita a qualche strappo di Success e di Zemura.
LA RIPRESA
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo. Palladino e Cioffi non effettuano cambi. E così i circa 10mila spettatori sugli spalti dell’U-Power Stadium non hanno molto per riscaldarsi. In campo il gioco non entusiasma, anche se l’Udinese sembra intenzionata a trovare il pareggio.
Al 51′ la palla arriva a Zemura in area, dopo un rimpallo di Pablo Marì, oggi ammonito e imperfetto in un paio di occasioni, Di Gregorio esce a valanga e si oppone! Incomincia la girandola dei cambi. Nel Monza entrano Bondo e Dany Mota.
Ad azzeccare le sostituzioni, però, è l’Udinese. Che al 66′ trova il pareggio: direttamente da rimessa laterale la palla filtra nell’area biancorossa in una difesa piuttosto distratta, in qualche modo arriva sul secondo palo dove, dopo un tocco di Ebosele, Lucca, entrato circa 10 minuti prima, riesce a spingerla in rete!
Sull’onda dell’entusiasmo i friulani continuano ad attaccare, anche se non forzano mai più di tanto. Lovric, altro neo entrato, si vede respingere da Ciurria un tiro dal limite dell’area. Proprio il numero 84 biancorosso, fino ad allora poco in evidenza, nell’ultima parte del match prova a diventare protagonista. All’83’, servito da Pessina, cerca di sorprendere Silvestri con un tiro dalla distanza, ma il portiere ospite vola per la deviazione spettacolare in corner.
Negli ultimi minuti Palladino concede spazio anche a Valentin Carboni. Il giovane di proprietà dell’Inter mostra una buona tecnica individuale e impegna Silvestri in una difficile parata. Tutto inutile, comunque, perché nell’azione c’era il netto fuorigioco di Maric. Il recupero non cambia l’1-1 finale. Domenica prossima, 5 novembre, alle ore 12.30, il Monza, in trasferta a Verona, proverà a fare bottino pieno.
Marcatori: 27′ Colpani (M), 66′ Lucca (U)
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Caldirola, Pablo Marì (60′ Bondo), Andrea Carboni; Ciurria (86′ V. Carboni), Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Vignato (60′ Mota Carvalho), Colpani (80′ Birindelli); Colombo (79′ Maric). A disp. Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Machin, Akpa Akpro, F. Carboni, Pereira, Bettella, Cittadini. All. Palladino.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Masina; Ebosele (55′ Ferreira), Walace, Samardzic (55′ Lucca), Payero (62′ Lovric), Zemura (62′ Kamara); Success, Pereyra. A disp. Okoye, Padelli, Masina, Guessand, Zarraga, Quina, Kamara, Akè, Tikvic, Thauvin, Pafundi. All: Cioffi.
Arbitro: Alessandro Prontera (Bologna)
Ammoniti: Pablo Marì (M), Padelli (U), Ferreira (U), Pessina (U)
Note: Tempo molto nuvoloso e ventoso, a tratti piovoso, terreno in buone condizioni. Spettatori 10.311 (764 ospiti), 188.308, 31 euro di incasso.
Recupero: 1′ pt, 5′ st
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