Oreno, il fascino d’altri tempi del Cafè Lumiere riceve il premio “Impresa e Lavoro”

Al Cafè Lumiere di Oreno, un’enoteca con 54 etichette gestita dal sommelier Gianluca Passoni
L’atmosfera giusta per vivere il Cafè Lumiere è proprio questa che si respira a inizio autunno. Il freddo della sera e una leggera nebbia avvolgono il centro storico di Oreno e la luce fioca dell’insegna del Cafè Lumiere fa capolino nella foschia brianzola. Il Cafè Lumiere si trova proprio nel cuore del borgo di Oreno (Vimercate), in via Madonna 31, a due passi dalla chiesa dei frati. Al suo interno il sorriso del gestore e i quadri alle pareti a tema cinema accolgono gli avventori quasi fossero amici.
E la serata scorre via, tra birre e, soprattutto, bicchieri di vino dell’enoteca curata proprio dal gestore. Il tutto accompagnato da panini, ma quelli di livello, con prodotti del territorio. “Dopotutto sono nato e cresciuto negli anni 80- ha spiegato il gestore, Gianluca Passoni con un sorriso- nel periodo in cui il panino era il protagonista del mondo dei locali”.
Una chicca, insomma, tutta brianzola, famosa quanto basta per essere frequentata ma non affollata. Per permettere di vivere serate intime, in un’atmosfera calda e raccolta. Quasi fosse casa. Il cafè Lumiere è questo e tanto altro. Ma soprattutto è un locale riconosciuto ormai a livello regionale. Il pub brianzolo ha vinto a ottobre, infatti, il Premio Impresa e Lavoro istituito dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi e riservato alle imprese con almeno 25 anni di attività continuativa.
Al Caffè Lumiere di Oreno la cantina del gestore sommelier Gianluca Passoni
Nato nel 1994, dal 2012 il Cafè Lumiere è nelle mani di Gianluca Passoni, sommelier che ha saputo far crescere in modo coerente questo locale. Una sfida, la sua, che ha avuto successo. Il Cafè Lumiere è stato una scommessa, una rivincita della passione contro la quotidianità del posto fisso. Un cambio vita che ha portato Passoni dalla fabbrica in cui lavorava a dietro al bancone del pub.
“A 40 anni – ha spiegato il gestore –ho deciso di seguire la mia passione per il vino. Ho dato seguito al diploma di sommelier AIS conseguito tempo fa, quando a guidare l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) Monza e Brianza era Fabio Mondini. Il cambio vita mi ha portato a questo. A gestire il Cafè Lumiere, prima in società e, dalla pandemia in poi da solo con l’aiuto di una dipendente. Un cambio vita in cui ho creduto e chi mi regala giorno dopo giorno grandi soddisfazioni”.
Il cambiamento più grande apportato al Cafè Lumiere di Oreno da Passoni nel 2012 è stata l’apertura di un’enoteca interna al locale. Cinquantaquattro etichette selezionate con estrema cura. Cantine poco conosciute ma che nascondono la possibilità di intraprendere un viaggio emozionante nel mondo del vino. Un orgoglio per il gestore che con maestria consiglia il bicchiere giusto ai suoi clienti a seconda della serata e anche dell’occasione. Sui tavoli, davanti ai cimeli cinematografici e alle locandine che hanno fatto la storia del cinema, si possono trovare piccoli gruppi di amici o anche coppie alla loro prima uscita.
A Passoni, ogni sera, la scommessa di consigliare il vino giusto per emozionare e coccolare i suoi clienti che siedono ai tavolini, quasi fossero, davvero all’interno del più bello dei film.