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Cancro Primo Aiuto dona al territorio un “elicottero con le ruote”: Flavio Ferrari: “Non ha eguali in Italia”

2 ottobre 2023 | 13:49
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Cancro Primo Aiuto dona al territorio un “elicottero con le ruote”: Flavio Ferrari: “Non ha eguali in Italia”

Succede a Monza, nello straordinario contesto della Reggia. La nuova automedica che opererà nella sede AREU di Monza è un veicolo di ultima generazione, allestito su una vettura Volkswagen ID.5 GTX 4MOTION, con sistema di trazione integrale adoppio motore elettrico da 330Cv a zero emissioni.

Monza. Alla Villa Reale di Monza Cancro Primo Aiuto consegna alla comunità brianzola e lombarda un’automedica da 330 cavalli 4×4 in grado di arrivare rapidamente ovunque. Base all’ospedale San Gerardo, servirà tutto il territorio. “Non ha eguali in Italia” racconta Flavio Ferrari, dal 1995 Amministratore Delegato, ispiratore e Fondatore di Cancro Primo Aiuto, alla consegna ufficiale che si è svolta martedì 26 settembre davanti ad un ricco parterre di ospiti, istituzioni e personale medico-sanitario. Lo straordinario mezzo definito “elicottero con le ruote”, è in grado di garantire le medesime prestazioni messe in atto sugli elicotteri del 118 grazie a una dotazione di apparecchiature salvavita di ultima generazione.

Cancro Primo Aiuto, la onlus oggi ente del terzo settore con sede a Monza il cui motto è “Siamo solo persone che aiutano altre persone“, ha scelto questo progetto per mettere a valore la generosità delle aziende sostenitrici, una fra tutte la Beta Utensili che festeggia quest’anno i 100 anni di attività, ma coinvolto nel progetto questa volta c’è anche il pubblico: a partire da comune di Monza, Reggia di Monza e provincia di Monza e Brianza.

Il video racconto di MBNews

Le caratteristiche del nuovo mezzo

La nuova automedica che opererà nella sede AREU di Monza è un veicolo di ultima generazione, allestito su una vettura Volkswagen ID.5 GTX 4MOTION, con sistema di trazione integrale adoppio motore elettrico da 330Cv a zero emissioni. L’abitacolo open space del mezzo permette un allestimento funzionale sia per accogliere l’equipaggio operativo a bordo sia per trasportare tutta la strumentazione medica necessaria all’attività operativa comprensiva di set per infusioni, farmaci per analgesia e induzione di anestesia, farmaci per gestione quadri clinici a rischio vita (infarto, ictus, crisi convulsiva, stati di shock, aritmie…), presidi per ventilazione e gestione avanzata vie aeree, monitor, defibrillatore e massaggiatore automatico esterno, ecografo e ventilatore polmonare, presidi di immobilizzazione per paziente traumatizzato, kit ustioni, kit parto, kit maxi emergenze.
Il mezzo è inoltre equipaggiato con un sanificatore portatile iJen® MOVING BOX 220 che utilizza la luce UVC per sanificare sia le superfici che l’aria all’interno del veicolo. Questo contribuisce a mantenere l’ambiente di lavoro pulito e sicuro per il personale medico. L’equipaggio della nuova automedica, come per gli altri veicoli e gli elicotteri del 118, sarà composto da un
medico (preferibilmente con specialità in anestesia e rianimazione e/o in medicina d’emergenza urgenza), un infermiere, proveniente da Area Critica, e un autista soccorritore.

E’ anche grazie a questi straordinari mezzi che in Lombardia si registrano tempi medi di interventi addirittura sotto gli standard chiesti dall’Europa (100/110 minuti tra la chiamata all’ambulanza e l’arrivo in ospedale). Per AREU, con mezzi di questa capacità, l’intervento è stimato in circa 45 minuti.