Il “futuro papà” che aggredisce due carabinieri e sfonda la porta del Comando: nei guai 29enne

Quando i carabinieri lo hanno notato stava viaggiando contromano con la sua auto. Di fianco a lui la fidanzata, che gli aveva appena annunciato che sarebbe diventato papà. Per festeggiare forse un bicchiere di troppo e così, complice anche l’alcol, non si sarebbe fermato all’alt dei militari temendo un controllo etilometrico.

Poco dopo sarebbe sceso dalla macchina per allontanarsi a piedi di qualche metro salvo poi ripensarci e fare marcia indietro. All’arrivo della seconda pattuglia, però, avrebbe dato in escandescenze e, davanti alla richiesta delle proprie generalità, avrebbe aggredito due militari presenti.

Ma la follia non si sarebbe placata e, una volta in comando, avrebbe perso la testa ancora sfondando a calci la porta della sala d’attesa. Oggi, il giovane è comparso davanti al giudice durante la direttissima. E’ stato rilasciato con l’obbligo di comparire in tribunale il 4 dicembre. Dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesioni personali. Risponde inoltre in stato di libertà per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento etilometrico e per guida con la patente sospesa.