Casa della Comunità inaugurata a Lentate. In Brianza sono otto

La denuncia dem: “Buona notizia per il territorio, ma bisogna lavorare perché non siano scatole vuote”.
È nel weekend della salute che quest’oggi, giovedì 26 ottobre, è stata inaugurata la Casa della comunità a Lentate sul Seveso in via Garibaldi 37. Si tratta dell’ottava Casa della comunità in Brianza, la quale aggiunge un ulteriore tassello all’offerta territoriale sul distretto di Seregno che punta a concludersi entro la fine del 2024 con un’ulteriore Cdc proprio all’interno del comune di Seregno.
Il piano dell’Azienda Socio Sanitaria prevede sul proprio territorio (52 comuni, con una popolazione residente di oltre 850.000 abitanti), l’insediamento complessivo di 17 case di comunità, 3 ospedali di comunità (quello di Giussano è già stato avviato) e 8 COT, Centrali Operative Territoriali. La Casa di Comunità di Lentate sul Seveso nasce da un progetto di recupero e riqualificazione dell’edificio dell’ex mutua, finanziato con un investimento di 1 milione e mezzo di euro.
Al taglio del nastro oggi era presente il primo cittadino Laura Ferrari, la quale ha sottolineato l’importante risultato raggiunto grazie al costante impegno messo in campo dal centro Destra: “Avevamo promesso che il 26 ottobre si sarebbe inaugurata la Casa della comunità, ed oggi eccoci qui, a dare prova dell’attenzione che questa amministrazione ha nei confronti della Sanità e dei cittadini più bisognosi”.

Assieme alla prima cittadina c’erano il presidente del Consiglio Regionale Federico Romani e i consiglieri regionali del territorio Alessandro Corbetta, Fabrizio Figini e Gigi Ponti, nonché il direttore generale dell’Asst Brianza Marco Trivelli e il già consigliere regionale, oggi sindaco di Lazzate Andrea Monti.
Da una parte il presidente del Consiglio Romani ha dichiarato che con la riforma sanitaria il centro destra ha migliorato l’assetto organizzativo del sistema sanitario e sociosanitario, rendendo la sanità più vicina e più accessibile, mentre dall’altra ha sottolineato come la Cdc lentatese “sia la cinghia di trasmissione che collega il cittadino e l’ospedale, in quanto importante punto di riferimento qualificato e specializzato per i residenti di Lentate sul Seveso e di altri cinque comuni dell’area delle Groane”.
Dal canto suo il direttore generale Trivelli ha specificato invece che la Casa della comunità sia un valore aggiunto soprattutto per i più fragili che troveranno in un unico posto la ricomposizione di tutte le risposte.
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere dem Gigi Ponti, ma con una riserva rispetto rispetto alle dichiarazioni di Romani: “L’inaugurazione della Cdc a Lentate – chiarisce – è certamente stato un risultato importante per la sanità e per il territorio, frutto di un lavoro di questa struttura nonché un punto a favore di una progettualità pensata, elaborata ed inserita dentro un percorso del PNRR proprio dal centro sinistra, con buona pace del centro destra che oggi cerca di prendersi ogni merito dopo aver bocciato il referendum sanitario che chiedeva il rafforzamento del servizio pubblico”.

“Ora – conclude Ponti – altrettanto importante sarà verificare i risultati ottenuti da qui in avanti, entro il 2026, per appurarsi che non rimanga una scatola vuota. Nel frattempo continueremo a lavorare sulle questioni legate alla mancanza di medici di medicina generale, alla mancanza cronica di medici all’interno degli ospedali e, soprattutto, lavoreremo costantemente per combattere la piaga delle liste di attesa troppo lunghe e non compatibili con lo stato di salute di molti cittadini, che si vedono quindi costretti a dar fondo ai propri risparmi, andando da privati”.
Quella di Lentate si aggiunge alle Case di Comunità di Vimercate, Giussano, Lissone,Cesano Maderno, Limbiate, Monza e Brugherio, tutte afferenti a ASST Brianza.
I SERVIZI DISPONIBILI PRESSO LA CASA DELLA COMUNITA’ DI LENTATE SUL SEVESO
Lo sportello accoglienza-CUP: qui si possono anche prenotare visite specialistiche e svolgere le procedure per la scelta e la revoca del
medico di famiglia. L’accesso è libero: da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 16.00. Per informazioni è disponibile un numero telefonico
(0362.984844), che risponde dalle 13.30 alle 15.30, e un indirizzo e-mail ( front-office-cdc.lentate@asst-brianza.it).
Il Punto Unico di Accesso (PUA). Qui si fa una prima valutazione del bisogno di salute dell’utente; si supportano i cittadini che vivono in situazioni di fragilità nell’attivazione dei servizi sociosanitari; si raccolgono richieste per l’Assistenza Domiciliare Integrata e la protesica.
L’accesso al PUA è libero: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; martedì e giovedì dalle 13.30 alle 16.00. Per informazioni il recapito telefonico è lo 0362.984845 e l’indirizzo elettronico è pua.lentate@asst-brianza.it.
L’Ambulatorio Infermieristico. Qui l’Infermiere di Famiglia e di Comunità assiste le persone e i caregiver che necessitano di interventi
infermieristici di tipo tecnico e di educazione alla salute. Il tutto in collaborazione con il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera
Scelta. Si può accedere al servizio, con una prenotazione allo Sportello Accoglienza-CUP, con l’impegnativa del medico curante. L’ambulatorio è attivo lunedì, mercoledì e venerdì dalle 13.30 alle 16.00 e il martedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.30. Il numero di telefono è lo 0362.984847, mentre l’e-mail è amb.ifclentate@asst-brianza.it.
Il Punto Prelievi con accesso libero e impegnativa (da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 9.30).
Il Consultorio Familiare con accesso libero (lunedì dalle 14.00 alle 16.00; martedì dalle 10.00 alle 12.00; venerdì dalle 9.00 alle 12.00). Per informazioni il recapito telefonico del Consultorio è lo 0362.984829; l’indirizzo elettronico è consultorio.lentate@asst-brianza.it.
Presso la struttura di Lentate sono previsti anche Servizi di Medicina Specialistica e Diagnostica Ambulatoriale, nell’area diabetologica e
pneumologica, attualmente in via di integrazione.
I servizi sono orientati a favorire il confronto diretto tra il Medico di Medicina Generale e il medico specialista per una presa in carico condivisa del paziente. L’accesso, con prenotazione presso lo sportello accoglienza-CUP, è possibile tramite l’impegnativa del medico di base.
Prenotazioni di visite ed esami sono possibili interpellando anche:
– Il numero verde da rete fissa 800.638.638
– Da rete mobile lo 02.999.599 (da lunedì a sabato dalle 8.00alle 20.00)
– La piattaforma regionale prenotasalute.regione.lombardia.it
Le farmacie del territorio aderenti