Il punto

Cassa integrazione, Fiom Cgil Monza e Brianza: “Esplosione di richieste”

La crisi industriale tedesca sta facendo sentire i suoi effetti negativi anche nel nostro territorio. Sono circa 80 le aziende che hanno fatto richiesta coinvolgendo circa 2000 lavoratori complessivi.

lavoratore operaio extracomunitario meccanico lavoro

Se il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo, figuriamoci quanto le economie di due Paesi confinanti, in un mondo globalizzato come il nostro, possano influenzarsi ed essere legate tra di loro. Ecco perché non può sorprendere che l’onda lunga della crisi industriale tedesca sia arrivata in Italia e stia toccando anche l’industria metalmeccanica, uno dei settori chiave dell’economia di Monza e della Brianza.

Le conseguenze di questa sorta di “effetto farfalla”, che in matematica e fisica racchiude il concetto di “dipendenza sensibile alle condizioni iniziali”, si stanno già vedendo nella concretezza dei numeri anche nel nostro territorio.

“Da inizio settembre, sono esplose le richieste di cassa integrazione anche in Brianza – spiega Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom Cgil Monza e Brianza – ad oggi sono circa 80 le aziende che hanno fatto richiesta coinvolgendo circa 2000 lavoratori complessivi per un periodo che va fino alla fine di Gennaio 2024“.

occhiuto fiom
Pietro Occhiuto

LA SITUAZIONE

Gli scenari che questi ultimi mesi del 2023 rischiano di aprire per l’inizio del prossimo anno destano molta preoccupazione nei lavoratori del settore metalmeccanico e nei sindacati. Anche perché gli sviluppi, in un contesto economico sempre più privo di certezze, non sono del tutto prevedibili.

Cali produttivi si verificano in tutti i segmenti della manifattura industriale – afferma Occhiuto – dall’Automotive all’elettrodomestico, dalla siderurgia all’informatica, dalla carpenteria metallica alle bullonerie, non vi è settore che non sia toccato da questa nuova ondata di crisi”. “E la caratteristica comune di tutte queste richieste di cassa integrazione è data da un netto abbassamento degli ordinativi” aggiunge il Segretario generale della Fiom Cgil Monza e Brianza.

Dover affrontare ora una situazione oggettivamente complicata è probabilmente anche una conseguenza del fatto che nei mesi scorsi i segnali di allarme, che a luglio avevano portato ad uno sciopero nazionale indetto da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil a cui avevano partecipato anche molte aziende metalmeccaniche della Brianza, non sono stati adeguatamente presi in considerazione.

sciopero-hydro-ornago-03-mb

LE PROSPETTIVE

“Già a fine luglio avevamo detto che il periodo che andava tra fine anno ed inizio 2024 sarebbe stato molto complicato e purtroppo così sta avvenendo – sostiene Occhiuto – d’altronde le industrie metalmeccaniche brianzole lavorano tanto con l’industria tedesca e quindi era inevitabile che la recessione che da diversi mesi sta attraversando la Germania non avesse effetti negativi sul nostro tessuto industriale“.

Fare previsioni è un esercizio piuttosto complicato. Ma il cielo dell’economia, anche a Monza e in Brianza, è pieno di nuvole che minacciano pioggia. “In alcuni casi questa crisi potrebbe anche avere effetti negativi sui livelli occupazionali e ci potremmo trovare nei prossimi mesi con richieste di licenziamenti collettivi” aggiunge il Segretario generale della Fiom Cgil Monza e Brianza.

Da questo punto di vista tra le situazioni che si stanno già manifestando nella loro difficile realtà c’è la Hydro Extrusion di Ornago dove il 13 ottobre Fiom Cgil, Fim Cisl e Rsu hanno indetto uno sciopero di 8 ore per convincere la proprietà della multinazionale norvegese, che realizza profilati estrusi ad elevata complessità per tutti i settori industriali, a ritirare l’annunciato licenziamento di 9 operai.

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
leggi anche
pietro-occhiuto-nuovo-segretario-generale-fiom-cgil
Sciopero
Fiom Cgil MB, metalmeccanici brianzoli in sciopero: “Il Governo ci ascolti”
bandiere-sciopero-sindacati-mb
Economia
Hydro Extrusion di Ornago annuncia nove licenziamenti. Scattano 8 ore di sciopero
sportello caaf cgil monza brianza
Compilazione 730
Sportelli Caaf della CGIL Monza e Brianza, al via la campagna 730 da aprile fino al 30 settembre
commenta