Accoltellata 15 volte dal fidanzato: Erika è uscita dal coma

Erika è fuori pericolo. La 21enne monzese, residente a Vimercate, è uscita dal coma dopo aver ricevuto 15 coltellate dal suo fidanzato 25enne. 15 fendenti, tra cui al collo, ricevuti mentre era stesa a letto in dormiveglia nella loro casa di Como lo scorso 13 ottobre. Un’aggressione brutale, il giovane l’avrebbe sorpresa di spalle impugnando un coltello da cucina lungo 20 cm.

Una prima coltellata, Erika si desta ma perde i sensi poco dopo. Poi arrivano le altre 14. Dopo il tentato omicidio, accusa di cui ora dovrà rispondere il fidanzato, si sarebbe allontanato da casa diretto alla stazione. Giunto a destinazione, probabilmente conscio delle conseguenze, avrebbe fatto ritorno nella casa dell’orrore per chiamare i soccorsi. 

“HO COMBINATO UN GUAIO”

Quando il 118 e la Polizia sono arrivati in via Nino Bixio, la 21enne era supina nel letto in un lago di sangue. Il fidanzato nel panico più totale. “Ho combinato un guaio“: avrebbe detto agli inquirenti.  Erika è stata condotta in codice rosso all’ospedale di Como dove ieri si è risvegliata dal coma. Le sue condizioni sono ancora gravi ma è scampata alla morte.  Alla base del gesto ci sarebbero motivi di gelosia: i due ragazzi abitavano in quella casa da poche settimane ma lui temeva un tradimento.
Lui, secondo quanto si apprende, era già finito in Questura per una aggressione ad un ristoratore di Como ed era stato denunciato.

Il presunto aggressore si trova in carcere dove oggi, lunedì 16 ottobre, si svolgerà l’interrogatorio al carcere di Bassone davanti al giudice per le indagini preliminari.