Emoticon in codice all’amica per salvarsi dal compagno violento: arrestato 50enne

L’uomo, con precedenti penali, è stato accusato di abusi e minacce nei confronti della sua fidanzata
Salva grazie ad un’emoticon su WhatsApp. Terrorizzata dal pericolo imminente aveva ideato, con la sua amica, un sistema di messaggi in codice sulla nota app di messaggi per salvarsi. “Se ti mando queste emoji chiedi subito aiuto“: così una donna ha fatto arrestare il compagno violento. La Polizia di Stato di Como ha fermato un cittadino tunisino di 50 anni in esecuzione di una misura di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Como. L’uomo, con precedenti penali, è stato accusato di abusi e minacce nei confronti della sua fidanzata, una donna italiana di 58 anni residente a Como.
La terribile vicenda ha avuto inizio nell’agosto del 2022, quando l’uomo ha smesso di lavorare e ha iniziato a costringere la sua compagna a mantenerlo, nonostante le gravi difficoltà economiche della donna. La relazione, segnata da violenze fisiche e verbali continue, ha costretto la vittima a cercare aiuto attraverso un sistema di messaggi in codice nel caso in cui si fosse trovata in pericolo. L’uomo, infatti, spesso alterato dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti, avrebbe impedito alla donna di rivelare la sua condizione o di chiamare le Forze dell’Ordine, minacciandola persino di morte. Solo nell’agosto del 2023 la 58enne, con il supporto dell’amica, aveva trovato il coraggio di denunciare gli abusi subiti.
Dopo i procedimenti di rito presso la Questura, l’uomo nella giornata di ieri è stato trasferito nel carcere Como, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.