“Il mese corrente”, l’impresa del 40enne Daniele Persico che per un mese intero si sposterà solo a piedi

Un progetto che vuole essere fonte di ispirazione per tutti: bandite auto, moto, bici e mezzi di trasporto pubblici. Per fare bene al proprio corpo ma anche, soprattutto, al Pianeta. Quanti sarebbero disposti a farlo?
Secondo alcuni studi è stato calcolato che gli italiani passano quasi 6 anni della loro vita in macchina, come guidatori o come passeggeri. Un dato che fa riflettere. Scuola, lavoro, centri sportivi, palestra, supermercati: senza le quattro ruote, o i mezzi di trasporto pubblici, faticheremmo a fare tutto quello che dobbiamo fare in un giorno. Ma è davvero così? Forse no. A sfatare il mito che le nostre vite sempre più frenetiche ci impongono di spostarci sempre più velocemente con auto, moto e similari ci sta pensando Daniele Persico, 40 anni, ingegnere genovese e appassionato runner: per due volte ha partecipato alla Monza – Resegone, la prima insieme al Direttore di MBNews, Matteo Speziali. Lui ha dato vita al progetto “Il mese corrente” con un obiettivo: muoversi solo a piedi, camminando o correndo, per un intero mese.
IL MESE CORRENTE: DANIELE PERSICO DICE NO AD AUTO E MEZZI DI TRASPORTO
Solo per recarsi ogni giorno al lavoro dovrà percorrere ben 32 chilometri (andata e ritorno). A questi si aggiungeranno quelli impiegati per portare le figlie all’asilo e a scuola, per incontrare gli amici nel week end, per le quotidiane commissioni. Uno sforzo non indifferente, ma Persico ha le idee chiare: “è la mia non impresa di corsa – dice – per un mese farò una sorta di dieta in movimento, userò solo le miei gambe per muovermi. Perché penso che sia naturale così, che faccia bene e che soprattutto sia la maniera meno impattante per spostarsi su questo Pianeta. ‘Si può fare!’ è il motto di questa iniziativa”.
Ogni giorno, fino al 1° di novembre, Daniele Persico condividerà la sua impresa attraverso i social con l’account appena nato su Instagram @ilmesecorrente.
Il suo progetto e la sua sfida sono stati bene accolti dal comune di Genova. Daniele Persico ha dichiarato che vorrebbe diventare un esempio anche per altre persone. E allora noi chiediamo a voi lettori: c’è qualcuno che rinuncerebbe a muoversi in macchina, moto o con i mezzi di trasporto pubblici per un mese intero? O magari c’è già chi ha fatto questa scelta di vita e ambientale e ce la vuole raccontare?
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