Empatia, passione e 40 anni di insegnamento: il professor Trivellone va in pensione

Giovanni Trivellone, professore di religione cattolica, ha iniziato ad insegnare il 17 gennaio 1983, precisamente 40 anni e 8 mesi fa.
Vimercate. Una vita passata tra banchi di scuola cercando di trasmettere cultura e passione ai suoi ragazzi accompagnando gentilmente intere generazioni di adolescenti nel mondo dei “grandi”. E ora un altro momento da conservare tra i ricordi più emozionanti per Giovanni Trivellone, storico docente di religione dell’Istituto Vanoni di Vimercate, che dal 1° settembre 2023, dopo 40 anni e 8 mesi di servizio, può godersi la meritata pensione.
“Negli anni ho scoperto di essere nato per insegnare – racconta il professore -. Ho iniziato ad insegnare il 17 gennaio 1983 all’Ipsia serale di Monza e in contemporanea al Mosè Bianchi quando ero ancora uno studente. Poi ho fatto 13 anni al liceo Banfi di Vimercate con 9 presidi diversi e cinque anni a Sesto San Giovanni. Infine ho insegnato al Vanoni per 23 anni.”
L’attenzione per i ragazzi
Passione, relazioni e umanità. Queste le tre parole alla base della carriera del prof Trivellone, del suo modo insegnare e di vivere i suoi studenti. Un docente capace di prendersi cura dei propri studenti soprattutto a livello umano. “Per me è sempre stato importante considerare gli studenti uno per uno, non in massa. I ragazzi per me sono vita, non sono numeri ma persone ed è così che vanno considerati.”
Il docente monzese, negli anni, ha intercettato i bisogni e le esigenze in continuo cambiamento di decine di generazioni riuscendo sempre a dare quel supporto che la complicata età adolescenziale necessita.
“Nel corso degli anni mi sono confrontato con ragazzi sempre più fragili anche a livello cognitivo – continua l’insegnante -. Un cambiamento radicale c’è stato anche nelle famiglie che spesso sono realtà complesse e che inevitabilmente si riversano su studenti e scuola.”

Adesso, come dice lui, con un filo di dispiacere, spazio ai giovani. “Ai nuovi professori consiglio di impegnarsi nel coltivare un rapporto sano con gli studenti, di mettere la relazione al primo posto. Ai ragazzi invece dico di sfruttare questi anni per crescere e per formarsi.”
In quaranta anni e otto mesi di carriera di ricordi e momenti indimenticabili se ne accumulano: “Se dovessi scegliere uno tra i tanti ricordi belli che mi ha regalato la mia lunga carriera c’è sicuramente la festa della bontà al Banfi – ricorda Trivellone. – Non sapevamo cosa fare a Natale e con una classe abbiamo deciso di dedicare una giornata intera ad una comunità di ragazze madre a Varenna e pian piano l’iniziativa si è ingrandita fino a coinvolgere tutta la scuola per sei edizioni.”
La 5G del prof Trivellone festeggia la maturità 30 anni dopo
Ed è proprio con una parte di quella classe protagonista della Festa della Bontà che l’insegnante di religione, qualche settimana fa, ha festeggiato il traguardo e non solo. “Oltre ad essere contento per la festa è una cosa unica e bellissima che una classe, l’ex 5^ G, si ritrovi dopo 30 anni a festeggiare la maturità.” E tra gli alunni di quella 5^ G che nel 1993 ha sostenuto l’esame di maturità c’è il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio.
E ora ad attendere il professor Trivellone tanto tempo libero, forse dei corsi per ragazzi stranieri sempre al Vanoni, e diverse cene in programma per festeggiare la pensione.
