“Guardate i boschi di Bernate”. Perchè tra poco Pedemontana li asfalterà…

Polemiche sulla camminata green organizzata dal Comune per la rassegna AmbientArcore. E l’organizzatore Bertani: Pedemontana serve, bisognerà conviverci.
Pedemontana incombe come un’ombra sulla Brianza e ad Arcorela rassegna green AmbientArcore non riesce a distogliere l’attenzione dall’elefante rosa nella stanza. Elefante che ha le fattezze di un nastro d’asfalto pronto a srotolarsi tra Lesmo, i boschi di Bernate e i campi di Usmate. Il cantiere deve partire entro il 31 dicembre, data tassativa per non perdere i mastodontici finanziamenti pubblici sull’opera. Quelli, per intendersi, che la Corte dei Conti ha giudicato un grosso debito sulle spalle delle generazioni future. Il territorio è ormai consapevole dell’imminente dead line e quella camminata green messa in agenda dall’amministrazione comunale di Arcore nel fine settimana, in questa fase ha avuto un po’ l’effetto di rigirare il dito nella piaga.
LA CAMMINATA PER I BOSCHI: UN DITO NELLA PIAGA
La passeggiata, partita di buon mattino da Piazza Durini e guidata dai gruppi Associazione Colli Briantei e FARE Ambiente, con il coordinamento di Michele Bertani, promotore della rassegna, è stata comunicata sui social con belle foto di partecipazione e scenari verdi. Ma tra i commenti è prevalso il concetto amaro: “Bella iniziativa, peccato che tutto sarà devastato dalla Pedemontana”. Non sono mancate le critiche agli organizzatori accusati di fare parte dello stesso schieramento politico di centrodestra che in Regione sta condannando a morte proprio quei boschi. “Fra poco potrete dire ‘C’erano una volta i boschi di Bernate, adesso al loro posto c’è una autostrada voluta fortemente dai nostri amici di partito della Regione Lombardia’, ” è uno dei commenti. Il tema, centrale appunto come un elefante rosa nella stanza se si parla di ambiente sul territorio brianzolo, non è stato sfiorato nemmeno durante il convegno del 14 in Villa Borromeo, malgrado il titolato schieramento di relatori: l’assessore regionale all’Ambiente Gianluca Comazzi, il vice presidente della Provincia Riccardo Borgonovo, per BrianzAcque Massimiliano Ferrazzìni, il Presidente di Cem Alberto Fulgione, quello del Parco Valle Lambro Marco Ciceri, l’assessore monzese all’Ecologia Giada Turato.

IL CONSIGLIERE FORZISTA BERTANI: PEDEMONTANA SERVE
L’organizzatore Bertani, consigliere delegato alle tematiche ambientali, ha commentato così: “L’idea era quella di concentrare in una settimana tutte le tematiche ambientali anche con grandi figure istituzionali. Il tema Pedemontana non è stato assente, ne abbiamo parlato durante la camminata. Io comunque personalmente ritengo che Pedemontana sia una cosa con cui bisognerà convivere. Comporterà la riduzione del traffico interno con la tangenzialina (opera connessa, ndr) e quindi una vivibilità migliore. Ogni cambiamento porta sempre rivoluzioni. Ma non si può pensare di restare fermi”.
Intanto lo sguardo è puntato al 19 ottobre, data in cui in Comune ad Arcore il sindaco Maurizio Bono e i suoi collaboratori incontreranno i funzionari di Pedemontana e Cal per discutere dei progetti di mitigazione pensati con Usmate e incentrati soprattutto su una rete ciclabile di collegamento tra i due comuni.