Inferno di fuoco a Bovisio Masciago: Vigili del Fuoco ancora sul posto per domare l’incendio
Il capannone è andato completamente distrutto, ridotto a uno scheletro carbonizzato
Il capannone è andato completamente distrutto, ridotto a uno scheletro carbonizzato. Qualche focolaio ancora sparso qua e là. Questo è un fine settimana che resterà scolpito nella memoria di Bovisio Masciago. L’orizzonte dipinto da una colonna di fumo nero, il crepitio del fuoco, le fiamme altissime danzanti nel cielo: questi sono gli spaventosi elementi che hanno caratterizzato l’incendioche ha colpito l’azienda Ghezzi Cucine in via Bonaparte, al confine con Limbiate. Ma in mezzo a questa tragedia una luce di speranza ha brillato grazie ai Vigili del Fuoco che da ieri pomeriggio stano lavorando senza sosta per spegnere il rogo, visibile persino da Milano.

Il maxi dispiegamento di forze dell’ordine è stato impressionante: polizia locale di Limbiate, carabinieri, ambulanze e, soprattutto, gli uomini del Comando provinciale di Vigili del Fuoco di Monza e Brianza. Da sabato stanno lottando contro le fiamme e resteranno sul posto fino alla giornata di domani, lunedì 30 ottobre. Nessuna famiglia ha dovuto essere evacuata. Una donna di 59 anni è stata lievemente intossicata e condotta in ospedale, ma per fortuna le sue condizioni non destano preoccupazione.
Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute, su quanto accaduto indagano le autorità competenti.
Le strade limitrofe sono chiuse al traffico per consentire le operazioni di completo spegnimento e la valutazione dei danni.
In questo momento di tragedia, l’unità e la solidarietà della comunità di Bovisio Masciago si sono rivelate essere una forza straordinaria. Vicini di casa, amici e sconosciuti si sono uniti per sostenersi a vicenda.