Incendio di Bovisio Masciago: devastato il capannone da 1000 mq, ultimi focolai da spegnere

Oltre 24 ore di fiamme non hanno fermato la determinazione dei Vigili del Fuoco di Monza e Brianza. 60 operatori che da ieri pomeriggio sono al lavoro per spegnere lo spaventoso incendio che ha devastato un capannone di circa 1000 mq nel cuore di Bovisio Masciago. È stata una notte di paura, una notte segnata dalle fiamme che hanno divorato lo spazio dell’azienda Ghezzi Cucine in via Bonaparte, al confine con Limbiate. Uno scenario apocalittico, un incendio che ha trasformato il magazzino in uno scheletro carbonizzato, con focolai ancora scoppiettanti qua e là.

Fin dal primo momento, quando le fiamme danzavano nel cielo sono stati coinvolti 20 automezzi, tra Autopompe, Autoscale e Autobotti, tutti messi in campo per spegnere il fuoco e mettere in sicurezza l’area.

L’opera di messa in sicurezza dell’area è entrata nel suo secondo giorno. Ancora focolai attivi nella zona, ma il peggio sembra essere passato. Le operazioni proseguiranno per l’intera giornata odierna e comunque fino a quando l’ultimo braciere non sarà spento.

Dal primo momento, il crepitio del fuoco è stato accompagnato dal suono delle sirene della polizia locale di Limbiate, dei carabinieri e delle ambulanze. I Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Monza e Brianza in prima linea, lottando contro le fiamme fin dal pomeriggio di sabato. Un dispiegamento impressionante di forze dell’ordine per evitare la tragedia.

Nonostante la violenza delle fiamme e il pericolo imminente, nessuna famiglia ha dovuto essere evacuata. Una donna di 59 anni è stata lievemente intossicata dal fumo e portata in ospedale, ma fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Le cause di questo devastante incendio sono ancora sconosciute. Le autorità competenti stanno indagando. Mentre scriviamo, le strade limitrofe sono chiuse al traffico per consentire le operazioni di spegnimento completo e la valutazione dei danni.