
Barlassina è stata colpita ancora una volta da una serie di furti
Barlassina è stata colpita ancora una volta da una serie di furti che hanno lasciato la comunità scioccata e preoccupata. Sabato sera, intorno alle 18:30, due case situate in via Manara sono state prese di mira da ladri senza scrupoli, entrambe di proprietà di due sorelle. L’audacia dei criminali è stata ancora più sorprendente considerando che entrambe le abitazioni erano dotate di sistemi di sicurezza, comprese telecamere funzionanti. Tuttavia, questo non ha impedito agli intrusi di agire e rubare oggetti di valore. Le due incursioni si sono verificate ad appena un’ora di distanza l’una dall’altra.

Le forze dell’ordine sono al lavoro per analizzare le registrazioni delle telecamere di sicurezza e raccogliere qualsiasi altra prova possa aiutare nelle indagini.
Non è la prima volta che i malviventi prendono di mira il comune brianzolo. La settima scorsa tre colpi messi a segno in soli due giorni. L’ultimo episodio si è verificato il 18 ottobre, verso le 19.30, in una villa. Gli intrusi sarebbero entrati dalla parte posteriore del tetto, probabilmente usando una scaletta, e avrebbero sfondato una finestra per accedere alle camere al piano superiore. Mentre stavano mettendo a soqquadro le stanze, sarebbero stati scoperti dal figlio della famiglia residente che si è chiuso subito nella sua camera. I ladri, evidentemente sorpresi dalla presenza del ragazzo, hanno abbandonato il piano superiore, ignorando l’argenteria nel salone, e sono scesi giù per capire la provenienza di quei rumori. Avrebbero provato a sfondare la porta della camera con un piede di porco. Una scena da film dell’orrore, quella descritta dal ragazzo, interrotta solo quando avrebbe paventato di avere un’arma (anche se non era vero) e che non avrebbe esitato ad usarla. “A quel punto sono scappati abbandonando la casa”.
La visita dei ladri ha colpito, solo due giorni prima, anche Claudio Trenta, il pensionato diventato famoso per essere stato multato perchè “colpevole” di aver rattoppato una buca della strada a sua spese. Cassetti, armadi: tutto è stato svuotato e gettato all’aria nella ricerca di monili e gioielli. La brutta sorpresa per Trenta e sua moglie è stata ulteriormente aggravata dal fatto di trovare il loro fedele compagno a quattro zampe, Ubaldo, chiuso in cucina dai ladri durante il furto. Fortunatamente il loro amato cane non è stato aggredito.
