Nubifragio, Meda il comune più colpito: 80 interventi e unità di emergenza in piazza

La zona più colpita dal nubifragiodi oggi è il comune di Meda, causando situazioni di emergenza e richiedendo interventi di soccorso immediati. Il maltempo che si è abbattuto questa mattina ha provocato l’esondazione del Tarò, con l’allagamento di strage e box. Numerosi i cittadini che necessitano di assistenza e supporto. Nella piazza del Comune è stata istituita un’Unità Crisi Locale (UCL), per coordinare gli interventi e gestire le richieste di aiuto provenienti dai residenti. Finora, sono stati effettuati 80 interventi solo nel comune brianzolo, mentre nel resto del territorio sono stati gestiti circa 100 interventi di emergenza.

Per affrontare la situazione critica, sono state inviate due idrovore, una dal comando di Milano e una dal comando di Lecco, per supportare le squadre di soccorso già presenti a Meda. Attualmente, sul campo sono operativi 3 autopompe, 5 motopompe trainate e un carro attrezzato per affrontare le condizioni meteorologiche avverse.

INTERVENTI STRAORDINARI DI BRIANZACQUE
Dopo una giornata di lavoro a pieno ritmo per rispondere alle centinaia e centinaia di chiamate di pronto intervento da parte dei cittadini nelle zone più colpite dai temporali di questa notte, domani, 1 novembre BrianzAcque concentrerà i propri sforzi a Meda dove è esondato il torrente Tarò. Su richiesta del Comune, il settore fognature del gestore del servizio idrico locale effettuerà un intervento straordinario per ripulire le caditoie ostruite dal fango e da altri materiali depositatisi per effetto della fuoriuscita del corso d’acqua. Ad essere interessate sono una ventina di strade, comprese quelle nei punti più critici nel rione Svizzera. Organizzati quattro camion spurghi che andranno in soccorso alle strutture di pronto intervento già operative sul posto.

TRENI IN TILT
A causa dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Monza e Brianza e la provincia di Milano dalle prime ore della mattina si sono verificati una serie di guasti all’infrastruttura ferroviaria tra le stazioni di Meda e Cabiate che hanno condizionato la regolarità del servizio. Alle 6.30 l’esondazione del fiume nel comune brianzolo ha allagato la sede ferroviaria e compromesso alcuni apparati tecnologici, impedendo la marcia dei treni e la corretta chiusura dei passaggi a livello. Da inizio servizio si sono verificate quindi soppressioni dei treni sulla linea Asso-Milano Cadorna. A seguito dell’intervento dei tecnici della manutenzione di FerrovieNord, la tratta Asso-Milano Cadorna è stata ripristinata alle ore 09:30 circa. La circolazione su questa linea ha fatto registrare un ritardo medio di circa 30 minuti fino alle 15.30, per tornare gradualmente alla normalità. A causa di queste problematiche si sono verificati ritardi di minore entità sulle altre linee di FerrovieNord.