“Prove gratis” in palestra per ripulire gli spogliatoi: il ladri del fitness restano in carcere

Avevano preso di mira i centri fitness di mezza Brianza e non solo. Cavenago, Concorezzo, Cinisello, Carugate, Cologno, Vimercate, Brugherio, Bellusco, Lissone, Cesano e Bovisio: in palestra si sarebbero dato in un gran da fare, ma non per gonfiare i muscoli, bensì per ripulire gli spogliatoi. La coppia, già nota alle forze dell’ordine, è stata condotta in carcere e ci resterà fino alla prossima udienza. Intanto oggi è stato notificato l’avviso di conclusione indagini ai due avvocati difensori, Federico Pisani del Foro di Milano, e Ambra Ferretto di Monza.

LA PROVA GRATUITA PER AGIRE INDISTURBATI

I presunti audaci ladri avrebbero colpito dove meno ce lo si aspetterebbe: nelle palestre, piscine e centri sportivi della zona. Il modus operandi sempre lo stesso, uno dei due avrebbe atteso nel veicolo preso a noleggio mentre l’altro, camuffandosi da cliente interessato a una “prova gratuita“, si sarebbe infiltrato negli spogliatoi delle palestre. Una volta all’interno, avrebbero forzavano gli armadietti e derubando i clienti dei loro portafogli, contenenti sia denaro contante che carte di credito. Ma la loro audacia sarebbe finita qui: avrebbero utilizzato immediatamente i bancomat rubati in sale slot, bingo e negozi vari.

A portarli in carcere sarebbero state le registrazioni delle telecamere di sicurezza all’interno dei centri sportivi e agli sportelli automatici, l’analisi dei dati GPS delle autovetture noleggiate, i riconoscimenti fotografici e l’analisi del traffico telefonico. Ben 10 episodi di furto e 6 casi di indebito utilizzo delle carte di credito. Il danno si aggira intorno ai 3.000 euro.

Entrambi gli indagati sono stati arrestati e ora sono dietro le sbarre nel carcere di Monza in attesa del processo.