“Dammi i soldi o pubblico online le tue foto nudo”: espulso

La polizia ha individuato il 26enne il 25 ottobre a Monza e ha proceduto con l’esecuzione del provvedimento di espulsione.
La Questura di Monza e Brianza ha eseguito l’ordine di accompagnamento in frontiera per un cittadino ivoriano di 26 anni, irregolarmente presente in Italia e gravato da precedenti per crimini informatici. La decisione è stata presa dal Questore Marco Odorisio nella giornata di mercoledì 25 ottobre. Il giovane era sbarcato nel Paese nel dicembre del 2016, ma le sue richieste di protezione internazionale erano state respinte nel 2018.
Nel 2022, è stato denunciato per diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite, coinvolto in un caso di “sextorsion” in cui avrebbe ricattato un uomo minacciando di pubblicare foto intime, riprese durante una chat erotica, se non avesse pagato. La vittima aveva versato circa 1700 euro in diverse rate sul conto del presunto ricattatore fino a quando, esasperato, aveva denunciato l’accaduto.
A gennaio di quest’anno, è stato nuovamente querelato per una presunta truffa informatica, dimostrando un comportamento continuamente illegale e pericoloso. Nonostante un provvedimento di espulsione emesso nel settembre dello stesso anno, il giovane non aveva adempiuto all’obbligo di lasciare il territorio italiano, mantenendo una presenza illegale.
La polizia ha individuato il 26enne il 25 ottobre a Monza e ha proceduto con l’esecuzione del provvedimento di espulsione. Accompagnato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione, è stato trasferito all’aeroporto di Milano Malpensa, dove è stato imbarcato su un volo diretto a Casablanca, in seguito alla Costa d’Avorio, marcando così il suo definitivo allontanamento dall’Italia.