Basta mosche! Ecco perché ne siamo invasi. Lo abbiamo chiesto agli esperti

Siamo quasi a metà ottobre, ma le temperature sono ben oltre la media stagionale, una condizione che favorisce la proliferazione di insetti come le mosche e zanzera, un problema per la salute di persone e animali.
Brianza. Basta aprire la porta o una finestra che ne entrano a decine. In casa o in ufficio. Stiamo parlando delle mosche che, nell’ultimo mese, stanno davvero mettendo a dura prova un po’ tutti: c’è chi è armato di paletta, chi di spray e chi, per sbarazzarsene, usa metodi ‘tradizionali’ (le mani!) .Ma la domanda che si stanno facendo un po’ tutti è: perché ce ne sono così tante? Stiamo vivendo una vera e propria invasione? Non proprio. In realtà, secondo quanto spiegano gli esperti, ancora una volta tutto è da imputare al cambiamento climatico. L’autunno, infatti, è iniziato solo sul calendario perché, in realtà, il termometro segna ancora temperature praticamente estive! Ma oltre al fastidio c’è di più: rischi per la salute, nostra e dei nostri amici domestici.
IL CALDO ANOMALO: SETTEMBRE 2023, IL MESE PIÙ BOLLENTE
“Settembre 2023 è stato il settembre più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media di 16,38°C, 0,93°C al di sopra della media di settembre del periodo 1991-2020 e 0,5°C al di sopra della temperatura del settembre più caldo precedente, nel 2020 – spiegano gli esperti di IconaMeteo.it– Di questo passo il 2023, complice anche El Niño, potrebbe facilmente diventare l’anno più caldo di sempre battendo il 2022″.
Ottobre non fa eccezione: domenica 8 ottobre è stata una giornata caldissima, nella vicina Milano si sono quasi raggiunti i 31 gradi!
MOSCHE e ZANZARE :PERCHÉ COSÌ TANTE?
“Non solo caldo e umidità, ma anche l’assenza di piogge sono elementi che aiutano la proliferazione degli insetti – conferma Flavio Galbiati, noto meteorologo della Brianza – stiamo vivendo un’estata prolungata, con valori decisamente oltre la media stagionale. Questo caldo anomalo così come la presenza massiccia di insetti come mosche e zanzare anche in autunno sono una conseguenza del cambiamento climatico. Ne stiamo vedendo gli effetti”.
OCCHIO DI RIGUARDO ANCHE AGLI ANIMALI DOMESTICI
Questa proliferazione di insetti, che in molti stanno percependo come vera e propria invasione, non è un fastidio solo per noi ma anche per gli animali domestici. Ce lo conferma Cristina Valsasnini, dottoressa veterinaria in Via col di Lana (che MBNews aveva già intervistato per il problema dei forasacchi) : “il nostro problema sono soprattutto le zanzare che trasmettono malattie parassitarie – ci spiega – una volta la profilassi si faceva stagionalmente, di solito fino a ottobre o novembre. Ora siamo già spostati più in là, fino a dicembre. Non escludo però che inizieremo anche noi a lavorare come molti altri Paesi dove la profilassi si fa tutto l’anno, perché le zanzare non spariranno mai completamente”.

Ma oltre alle malattie dovute alla punture di insetti, c’è un altro aspetto su cui la dottoressa Valsasnini accende i riflettori, e cioè le allergie: “oltre a quelle dovute dalla puntura di insetti, ci sono da tenere in considerazione anche le allergie da polline perché molte piante, complice anche il caldo anomalo, persistono”.
TROPPE MOSCHE, UN PERICOLO ANCHE PER LA NOSTRA SALUTE
“Pur sembrando innocue e solo fastidiose, le mosche possono costituire un rischio per la salute umana, soprattutto nei mesi più caldi. Infatti, posizionandosi su sostanze organiche, come il cibo ed i rifiuti, sono in grado di veicolare germi, batteri ed altri patogeni”. A spiegarlo a noi di MBNews è Claudio Stellini, disinfestatore, amministratore di Tibecco.
“Le mosche, quindi, possono trasmettere malattie ed infezioni attraverso il loro contatto sulle superfici su cui si posano – e aggiunge – La necessità di effettuare una disinfestazione, per motivi di igiene, si presenta soprattutto nelle strutture commerciali come ristoranti, supermercati, ospedali ed altri luoghi pubblici. E’ importante valutare la situazione e decidere l’approccio migliore in base alla gravità dell’infestazione e alle specifiche circostanze. In situazioni in cui la presenza di mosche costituisce un rischio per la salute o un fastidio significativo, la disinfestazione professionale è sicuramente la soluzione migliore”.