Lavoro

Ornago, licenziamenti Hydro: sciopero in corso e arriva anche il sindaco

I sindacati dicono no ai licenziamenti e chiedono la cassa integrazione.


Braccia incrociate questa mattina, 13 ottobre, alla Hydro Extrusion di Ornago. Lo sciopero di 8 otto ore, organizzato da Fiom Cgil, Fim Cisl e Rsu, è scattato a seguito della notizia del licenziamento di 9 operai. Davanti alle portinerie di via Ciucani 8, sindacati e lavoratori hanno dato vita a un presidio per spingere la proprietà della multinazionale norvegese a cambiare rotta.

La situazione è grave – dichiara Gabriele Fiore della Fim Cisl Monza Brianza Lecco  – fra pochi giorni 9 dipendenti rischiano di ricevere la lettera di licenziamento immediato. L’azienda ha subito sì un leggero calo, ma la sua redditività resta alta. Chiediamo di ritirare la procedura e di utilizzare gli ammortizzatori sociali che hanno a disposizione per salvaguardare i posti di lavoro”.

“L’azienda è rimasta sorda alle nostre richieste :non ha aperto una cassa integrazione, non vuole sentire nessuna nostra giustificazione, l’anno scorso c’è stato un picco di lavoro e abbiamo lavorato anche sabato e domenica e ora dopo pochi mesi ci troviamo in questa situazione che non siamo disposti ad accettare – incalza Federico Fava delegato di fabbrica della Fiom Cgil -. Non è possibile che per tornare competitivi la scelta sia quella di eliminare nove persone dall’organico”.

Secondo i dati diffusi dai sindaci la multinazionale che si occupa della produzione di profili a disegno in alluminio estruso, “ha registrato margini operativi ed utili di esercizio di milioni di euro negli ultimi anni, nel 2022 l’azienda ha superato i 25 milioni di euro di risultato operativo (EBITDA) in Italia grazie al super bonus edilizio del 110 ed oggi che c’è una contrazione del mercato a rimetterci sono i lavoratori. contrazione che comunque vedrà, proseguono i due sindacalisti, anche per il 2023 un risultato operativo di oltre 10 milioni euro”.

A sostenere i lavoratori questa mattina è arrivato anche il sindaco di Ornago, Daniel Siccardi:“La notizia dei nove licenziamenti è un duro colpo per tutta la comunità ornaghese – ha dichiarato -. Oggi ho voluto essere presente qui in prima persona per portare la solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione comunale e di tutti gli ornaghesi ai lavoratori ed alle loro famiglie. Il Comune ha pochi strumenti a disposizione, ma è doveroso portare la voce del nostro territorio. Siamo certi che con il dialogo si possa giungere ad una soluzione che escluda i licenziamenti”.

Il sindaco è stato accolto dai responsabili locali dell’azienda: “Ho avuto l’ok per l’apertura di un ulteriore tavolo di confronto con i vertici aziendali. Questi lavoratori hanno dedicato tempo ed energia per contribuire al successo dell’azienda, lavorando a turni intensi e facendo molti sacrifici. La situazione che stanno affrontando è un danno a tutto il territorio che come istituzioni abbiamo la responsabilità di salvaguardare. Tutto questo si deve affrontare in modo diverso e non con dei licenziamenti”.

I sindacati hanno fatto sapere che si stanno adoperando per l’attivazione del tavolo istituzionale anche in Regione Lombardia.

leggi anche
Economia
Hydro Extrusion di Ornago annuncia nove licenziamenti. Scattano 8 ore di sciopero
MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni