Eccellenza formativa: 3 licei brianzoli nel progetto di potenziamento orientato alla biologia biomedica

Le scuole coinvolte sono il liceo scientifico Paolo Frisi, il liceo delle scienze applicate Pino Hensemberger di Monza e il liceo Antonio Banfi di Vimercate.
Fra i 300 licei classici e scientifici sparsi sul territorio nazionale, anche tre realtà di Monza e della Brianza possono vantare il percorso di “Potenziamento-orientamento in Biologia con curvatura biomedica”. Per il quarto anno, infatti, l’OMCeOMB (Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza) conferma il suo impegno a partecipare al progetto nato nel 2017 su spinta del liceo “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria. Nato dalla collaborazione tra la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri-FNOMCeO e il Ministero Istruzione Universitaria e Ricerca, il progetto, indirizzato agli studenti del 3˚- 4˚- 5˚ di liceo, è pensato in una prospettiva orientativa che permetta ai ragazzi di avvicinarsi alle professioni sanitarie.
Nel territorio brinzolo le scuole coinvolte sono: il liceo scientifico Paolo Frisi, il liceo delle scienze applicate Pino Hensemberger di Monza e il liceo Antonio Banfi di Vimercate.
“Da sempre sensibile alle tematiche relative alla formazione dei giovani – sottolinea il dottor Carlo Maria Teruzzi, Presidente OMCeOMB– il nostro Ordine ha subito accolto l’idea di intraprendere un nuovo percorso e offrire la propria collaborazione a quei licei che sul nostro territorio avevano vinto il bando indetto dal Ministero dell’Istruzione”. Partito nel 2019/20 con due realtà – il liceo scientifico Frisi e il liceo Hensemberger di Monza, a cui si è aggiunto nel 2021-22 anche il Liceo Banfi di Vimercate – la sperimentazione ha una durata triennale con un monte ore annuale di 50 ore. “Di queste” spiega il dottor Massimo Roncalli, Responsabile del progetto e Presidente CAO OMCEO Monza e Brianza “30 sono a carico dell’Ordine. I nostri medici in modo volontario e gratuito svolgono 20 ore di insegnamento presso le scuole e 10 di laboratorio. Le attività laboratoriali, coordinate dalla dottoressa Silvana Torlasco, permettono agli studenti di recarsi presso Ospedali o strutture sanitarie convenzionate per svolgere un’attività sul campo”.

Un percorso che ha già riscosso grande successo come confermano le referenti di progetto dei tre licei. “Un’esperienza molto positiva e qualificante sia per la scuola, sia per gli studenti che devono costruire il loro percorso di vita” – testimonia la professoressa Roberta Sofi del liceo delle scienze applicate Hensemberger che rivela quale sia l’aspetto più interessante, ossia la presenza di professionisti in grado di trasmettere motivazione ed entusiasmo al di là di conoscenze. L’insegnante ricorda, inoltre, un dato significativo, ossia che “nel primo triennio, di 20 studenti, ben 15 hanno scelto facoltà con indirizzo affine al corso”. Dello stesso avviso le due referenti del liceo Frisi Lidia Bambina Gatti e Rosangela Sanvito per le quali è stato di grande rilievo il fatto di avere dato vita a un gruppo interculturale e trasversale con background diversi. “Inoltre, grazie alla prova di verifica che viene somministrata al termine di ogni nucleo tematico” – ricordano le professoresse Bambina Gatti e Sanvito – “i ragazzi si rendono conto di che tipo di studio li attende nel caso scegliessero la facoltà di Medicina”. Grande soddisfazione espressa anche dalla referente del liceo Banfi di Vimercate Valeria Misani che sottolinea “alcuni studenti di altre scuole hanno deciso di trasferirsi da noi proprio per partecipare a questo progetto. Si fermano tutte le settimane un’ora in più e svolgono 4 test all’anno. Sono molto coinvolti nei laboratori e noi li vediamo crescere e costruire il loro sogno”.
“In un quadro di accesso alle facoltà di Medicina, Farmacia, Odontoiatria spesso a numero programmato, gli errori di scelta sono gravi” conclude il dottor Massimo Roncalli che ricorda come “questo progetto potrebbe far nascere in futuro un vero e proprio liceo Biomedico dedicato a tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso legato alle professioni sanitarie”.