Catturato il “fornitore” degli spacciatori del parco delle Groane

In Italia senza fissa dimora e in situazione irregolare, era riuscito a sfuggire all’arresto durante un’operazione precedente
Ieri pomeriggio, un’importante operazione dei Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno ha portato all’arresto di un 33enne, cittadino marocchino, considerato il principale “fornitore” della piazza di spaccio operante nel Parco delle Groane. L’uomo, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano su richiesta della Procura – Direzione Distrettuale Antimafia, è stato catturato dopo mesi di ricerche. L’arresto è il risultato di un’attività investigativa avviata diversi mesi fa dai Carabinieri di Cesano Maderno, volta a smantellare i gruppi criminali operanti nel Parco delle Groane, noto luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. La Procura – Direzione Distrettuale Antimafia aveva emesso un totale di 13 ordinanze di custodia cautelare per il reato di “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, di cui l’uomo era uno dei principali indagati.

In Italia senza fissa dimora e in situazione irregolare, era riuscito a sfuggire all’arresto durante un’operazione precedente. Tuttavia, grazie agli sforzi incessanti dei Carabinieri di Cesano Maderno, è stato individuato e arrestato a Mesero (MI), all’interno di una comunità di recupero per tossicodipendenti.
Le operazioni di identificazione sono state condotte presso la sede della Compagnia dei Carabinieri di Desio, dopodiché l’uomo è stato trasferito presso la casa circondariale di Monza, dove è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.