Concorezzo. Il mestiere del giudice non è mai stato così dolce anche se, lo ammettiamo, non è stato facile decretare un vincitore della Pusè Buna 2023. Diciotto le torte paesane in gara che si sono sfidate a colpi di pinoli e uvette per portarsi a casa il titolo della torta del paese più buona di Concorezzo. L’iniziativa, giunta alla settima edizione, si è svolta sabato 4 novembre nella sala di Rappresentanza del comune.
La Pusè Buna 2023
“La Pusè Buna è alla sua settimana edizione – spiega il sindaco Mauro Capitanio -. È un bel modo bello per riscoprire le tradizioni di Concorezzo e per tramandarle di generazione in generazione”.
La giuria, composta da sindaco, giornalisti locali, ufficiali della Polizia Locale e da concorezzesi, ha valutato un assaggio di ogni torta in gara esprimendo un solo voto da 6 a 10. Tre i criteri presi in considerazione dai giurati: il rispetto della tradizione, la presentazione del dolce e ultimo ma non per importanza, il gusto. E così, voto dopo voto, boccone dopo boccone il tanto atteso verdetto: la Pusè Buna 2023 di Concorezzo è quella di Luigia Magni. Dietro di lei, in seconda posizione Giuliana Beretta e Sofia Brambilla in terza.
Nata come dolce povero, fatta solo di pane secco per consumare quello avanzato, nel tempo la torta paesana è diventata una ricetta sempre più elaborata e costosa. Una tradizione però a cui i brianzoli sono legati da tempo. E Concorezzo non è da meno. L’iniziativa nel comune va infatti avanti da diversi anni e non smette di avere successo. Un po’ grazie alla bontà del dolce tipico delle feste di paese della Brianza, un po’ grazie alla bravura dei concorezzesi che ogni anno mettono le mani in pasta.
L’iniziativa, come di consueto, è stata organizzata dall’Associazione commercianti Concorezzo, dal Distretto urbano Concorezzo commercio turismo e servizi, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
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