
L’opposizione porta la questione della carenza di medici in consiglio comunale. “Cosa sta facendo il comune? Dov’è la casa di comunità?”. Risponde la maggioranza: “Siamo attenti e attivi, è un tema che ci sta a cuore”
Medici che si trasferiscono o che vanno in pensione e non vengono sostituiti. Anche a Desio, come in altre città, si fa sentire il problema della carenza dei medici di base. “In tre anni ho cambiato 4 medici e a fine mese il quarto medico lascia” sottolinea un cittadino, sfogandosi sui social. “E’ uno sfinimento, è difficile vedere soluzioni”. “A breve altri due dottori andranno in pensione” precisa una desiana, nel dibattito che si è scatenato. “Per chi ha patologie croniche è difficile ricominciare da capo con un nuovo medico, spiegando di nuovo ogni cosa”. “Non ci sono dottori e quei pochi hanno tantissimi pazienti” constata un altro cittadino, lamentandosi del mancato preavviso della partenza del medico di base. Al momento, non ci sono medici disponibili: chi è senza, viene indirizzato all’ambulatorio Ats temporaneo di Varedo.
La discussione in consiglio comunale
Del problema se ne è parlato anche in consiglio comunale: l’opposizione di centrosinistra ha presentato un ordine del giorno che denuncia la carenza dei medici di base e la mancata attivazione a Desio delle case di comunità, ovvero delle nuove strutture socio sanitarie previste dalla legge, per la presa in carico in particolare di pazienti con patologie croniche. Il documento, illustrato in aula dal consigliere Francesco Pasquali (Desio Viva), è stato bocciato dalla maggioranza di centrodestra.
“L’amministrazione comunale è molto attenta e attiva sul tema – ha detto in aula a nome di tutta la giunta l’assessore alle politiche sociali Fabio Sclapari – Oggi dobbiamo esprimere un parere su un ordine del giorno che vede alcuni punti che stiamo già mettendo in atto, tenendo presente che è comunque l’Asst a svolgere la partita sanitaria”.
L’opposizione: “Dov’è la casa di comunità?”
“L’ordine del giorno è molto importante perché ribadisce, come denunciamo da tempo, la necessità di rafforzare la medicina territoriale che purtroppo è stata smantellata da oltre 20 anni di centrodestra alla guida di Regione Lombardia”, ha affermato la consigliera del Pd Marta Sicurello. “Nel febbraio dello scorso anno, presentammo una risoluzione al bilancio di previsione 2022-2024, votato anche dalla maggioranza, in cui chiedemmo già di aprire un tavolo con le istituzioni sanitarie per programmare tempi, servizi e collaborazioni utili alla nascente casa di comunità di via Foscolo, nonché di creare una consulta con le associazioni. Ma non abbiamo avuto riscontri né aggiornamenti”. “Per i cittadini desiani la Casa di Comunità a Desio rimane ancora un mistero – aggiunge Francesco Pasquali – Nessun ente del terzo settore è stato ancora coinvolto. Ciò è tanto più grave in quanto il Sindaco è Presidente dell’assemblea dei Sindaci del Distretto sociosanitario”