Emergente Pastry: la sfida più dolce d’Italia approda a Carate Brianza

Emergente Pastry Selezione Nord: tensione, concentrazione. Come in tutte le sfide anche in questa gara culinaria che si è svolta all’In-Presa a Carate Brianza il 22 novembre c’erano. Sui volti dei concorrenti si leggeva la preoccupazione e l’emozione. In palio la possibilità di accedere alla finale che si svolgerà al CAPAC di Milano nel 2024. “Sono emozionatissima, non mi aspettavo di arrivare a questo livello, anche perché gli altri concorrenti non erano da sottovalutare.  – ha affermato ai nostri microfoni, Cinzia Melchior, giovane professionista in gara, che ha aggiunto – Sono veramente senza parole e mi manca il fiato per l’emozione“. Le abbiamo chiesto a chi dedicherebbe questo traguardo, lei con grande orgoglio, ci risponde: “Un po’ a tutti, insomma su in hotel siamo una grande famiglia, con lo chef che ci ha seguito ed accompagnato per tutto il tempo, siamo molto uniti”. Cinzia ci confessa che non aveva nemmeno pensato di partecipare ma poi ha deciso di sfruttare a pieno questa grande opportunità: “Dopo avermelo proposto, ci ho riflettuto su e ho detto perché no? Buttiamoci, vediamo come va, è una sfida per me stessa e per il lavoro che ho fatto, nessun rimpianto per essermi messa in gioco”.

Dieci emergenti pasticceri under 30 hanno sfoggiato i loro piatti migliori, mostrando bravura e maestria nella preparazione dei loro lavori. Ciascun concorrente ha sfornato due elaborati, uno di pasticceria moderna e un altro che doveva comprendere la cottura al forno. Non sono mancati anche i finger food. Una giuria di noti maestri pasticceri e giornalisti ha assaporato i manicaretti per poi emettere il verdetto finale. Ricordiamo il nome dei 5 giovani professionisti che hanno superato la prova: Riccardo Bazzo del ristorante La Peca a Lonigo (VI), Alessio Gallelli del Ristorante Pellico 3 del Park Hyatt Hotel a Milano, Eleonora Marsero del ristorante “DaV Milano” by Da Vittorio a Milano, Mirko Cattaneo del Ristorante Piccolo Lago a Verbania e Cinzia Melchior del ristorante Orangerie del Manna Resort a Montagna (BZ).

I semifinalisti della selezione Nord si confronteranno nella finale del Premio Emergente Pastry 2024 con i 3 vincitori della selezione Centro-Sud che si è tenuta al First Dolce Hotel di Roma.

EMERGENTE PASTRY: CHE COS’È

Il progetto Emergente Pastry è a cura di Witaly, casa editrice specializzata nell’editing di guide di alberghi, ristoranti, prodotti agroalimentari d’eccellenza, con format sia tradizionali sia web. Attività chiave di Witaly è l’ ideazione e la costruzione di eventi dal format nuovo. Negli ultimi tempi, l’attenzione è stata rivolta a giovani professionisti capaci di realizzare dei veri e propri capolavori e che per questo sono sempre più ricercati da una certa tipologia di ristoranti. Si tratta di una specializzazione non facile perché – ben più che nella cucina – è indispensabile un estremo rigore professionale, una preparazione metodica, una precisione millimetrica. Tutte queste considerazioni hanno portato alla nascita della gara di cucina, Emergente Pastry.

La prima edizione si svolse al Sigep nel gennaio 2019 con vincitrice Elisa Zanelli che ottenne il tit0lo di Emergente Pastry Chef 2019. L’anno successivo, a causa della pandemia venne organizzato un contest online e vinse Tommaso Foglia, oggi ricordato come uno dei giudici dell’undicesima edizione di Bake Off Italia. La seconda edizione in presenza si è tenuta nel 2021 all’Irca Accademy di Gallarate e ancora una volta la vittoria è stata portata a casa da un’altra giovane donna, Debora Vella.

I FESTEGGIAMENTI

Dopo ore di sfida arriva il fatidico momento della premiazione, seguito da un brindisi finale di ringraziamento. Un buffet viene allestito dai ragazzi dell’In-Presa, che riempiono tavole intere con i finger food preparati dai pasticceri in gara. Il pubblico ne ha approfittato per assaggiare le leccornie esposte.