Gatta Agnese ha trovato la sua ‘forever family’: l’appello di ENPA ha raggiunto il cuore di Silvia e Tommy

Monza. Vi ricordate della Gatta Agnese? Vi avevamo parlato di lei lo scorso 7 novembre dopo che, attraverso un comunicato stampa, i volontari di ENPA di Monza e Brianza avevano lanciato un appello urgente per trovarle una casa: Agnese è una gatta molto anziana e malta, ospite del gattile monzese da maggio. Nonostante però le amorevoli cure dei volontari, la gatta si stava lasciando andare, forse per la mancanza dell’amore di una vera famiglia. Anche noi di MBNews, ovviamente, ci eravamo presi a cuore la sua storia condividendo l’appello e, ora, siamo felici di raccontarvi il seguito di questa storia: Gatta Agnese ha trovato la sua ‘forever family’.

STORIE A LIETO FINE, GATTA AGNESE HA TROVATO LA SUA FAMIGLIA

Ancora una volta, il web e i social, si sono rivelati una macchina potente: “basti pensare che il post dedicato a Gatta Agnese sulla nostra pagina Facebook ha ricevuto oltre 600 condivisioni – fanno sapere i volontari – una reazione incredibile che ha dimostrato quanto amore e solidarietà ci sia nella nostra comunità. Vogliamo ringraziare  di cuore tutti coloro che hanno condiviso il nostro appello, comprese numerose testate locali e non, che hanno voluto diffondere la storia di Agnese attraverso i loro social media”.

E concludono: “Tutto questo supporto ha fatto sì che Agnese oggi sia una gatta amatissima in una nuova famiglia. Anche se abbiamo dovuto dire di no a molti interessati, vogliamo ringraziare di cuore ciascuno di loro per il loro amore e desiderio di dare a Agnese una vita migliore”

Silvia e Tommy, la ‘forever family’ che ha accolto a casa Agnese

Subito dopo l’appello online, Silvia è stata la prima persona a presentarsi al rifugio di via San Damiano lo scorso sabato, 11 novembre, per conoscere Agnese e valutare attentamente l’adozione. Insieme al marito Tommy, poi, hanno deciso di dare alla gatta il futuro che si merita. Gatta Agnese ha quindi lasciato per sempre il suo box al gattile di Monza per entrare a casa loro dove, ad accoglierla, c’erano anche due bambini ansiose di darle coccole e amore.

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