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Gli studenti del Politecnico a Lissone per studiare la rigenerazione urbana

7 novembre 2023 | 10:57
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Gli studenti del Politecnico a Lissone per studiare la rigenerazione urbana

Gli studenti del Politecnico hanno svolto esercizi pratici con i rilievi degli edifici tra Piazza Libertà, via Paradiso e Piazza Garibaldi.

“Terragni e Lissone: rigenerare la città”. La città del mobile e del design diventa un’aula universitaria per gli studenti del Politecnico di Milano, materia: Fondamenti della Rappresentazione e Rilievo. Le giovani menti, ieri al Palazzo Terragni, hanno discusso di rigenerazione urbana aprendo una riflessione anche per Lissone sui temi della città equa, città prossima, città bella e città sostenibile.

“L’incontro nasce dalla volontà di coniugare la didattica universitaria con la concretezza legata al territorio. – spiega l’assessore all’Urbanistica Massimo Rossati – Essendo io stesso docente al Politecnico, ho sempre ritenuto opportuno riuscire a calare nella realtà quel che viene insegnato in aula”.

Per Lissone infatti, prima città brianzola per percentuale di urbanizzazione, diversi sono gli obiettivi da perseguire: dal contrasto ai cambiamenti climatici al rafforzamento dei servizi, fino l’abitare a prezzi equi e rigenerare il patrimonio edilizio e delle infrastrutture della mobilità.

Politecnico a Lissone

L’IMPEGNO DEGLI STUDENTI

La giornata ha visto un briefing a Palazzo Terragni con la presenza dell’assessore all’urbanistica Massimo Rossati e del prof. Alessandro Bianchi per il corso Fondamenti della Rappresentazione.

“Il motto è ‘conoscere per agire’. I ragazzi sono giovani studenti del primo anno del corso di Rilievo. – racconta l’assessore – Mi aspetto quindi che dal rilievo si riescano ad ottenere quelle conoscenze tali da poter programmare una trasformazione futura del territorio'”.

Politecnico a Lissone

L’evento era a cura dell’Assessorato all’Urbanistica della città in collaborazione con il Politecnico di Milano. Durante la giornata gli studenti, tutti del primo anno, hanno anche svolto esercizi pratici con i rilievi degli edifici tra Piazza Libertà, via Paradiso e Piazza Garibaldi.

Ci tengo molto a Piazza Garibaldi perché è storica, visto che compare già nelle prime cartografie dei catasti lombardo veneti, ma ad oggi è abbastanza anonima. – dice Massimo Rossati – Mi piacerebbe allora che gli studenti dopo questo corso abbiano anche un’idea su come migliorare l’identità di questa piazza“.

Politecnico a Lissone

Il corso del professor Bianchi intende infatti sviluppare i fondamenti teorici e operativi della rappresentazione grafica per l’architettura nelle varie espressioni dimensionali e di contesto. Si tratta di un approfondimento delle relazioni fra spazio, figura, misura, modello.

Rimarremo in contatto perché gli studenti prepareranno un plastico da esporre alla cittadinanza. – spiega Rossati – Questo poi potrebbe diventare uno stimolo per futuri progetti cittadini. Chiaramente loro sono studenti del primo anno, quindi naturalmente non mi aspetto risultati perfetti. Hanno tempo di imparare, ma potrebbero comunque regalare degli utili stimoli per noi amministratori“.