Incendio doloso al Commissariato: individuato presunto autore

21 novembre 2023 | 16:03
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Incendio doloso al Commissariato: individuato presunto autore
I frame delle telecamere

Avrebbe posizionato l’innesco in modo strategico per massimizzare la propagazione delle fiamme, mettendo a rischio diverse vetture parcheggiate nell’area.

La Polizia di Stato di Milano ha notificato un’informazione di garanzia a un trentenne italiano, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dell’incendio doloso avvenuto presso il parcheggio del Commissariato Lorenteggio. L’uomo è stato individuato dopo un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano. L’incidente risale alla sera del 22 ottobre, quando l’uomo, dopo aver noleggiato un’auto e acquistato una confezione di accelerante, si sarebbe recato al parcheggio del Commissariato Lorenteggio. Con l’intenzione di colpire il presidio delle Forze dell’Ordine, avrebbe appiccato il fuoco a un veicolo di servizio della Polizia di Stato. La sua scelta non sarebbe stata casuale, poiché avrebbe posizionato l’innesco in modo strategico per massimizzare la propagazione delle fiamme, mettendo a rischio diverse vetture parcheggiate nell’area. L’incendio è stato fortunatamente domato grazie all’intervento immediato degli agenti e dei Vigili del Fuoco.

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Le indagini condotte dal Commissariato Lorenteggio hanno impiegato analisi dettagliate, tra cui l’esame dei tabulati telefonici, l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e la ricostruzione dei tracciati del sistema di localizzazione del veicolo noleggiato. Queste attività investigative hanno permesso agli investigatori di risalire al presunto responsabile dell’atto criminoso.

L’uomo è stato informato dell’accusa attraverso un’informazione di garanzia, il primo passo in un possibile procedimento giudiziario. La Polizia di Stato ha sottolineato la gravità dell’atto, mirato a danneggiare un veicolo di servizio appartenente a un agente di polizia e ha confermato l’impegno continuo nel garantire la sicurezza e l’incolumità dei propri presidi.