25 novembre

“Monza per le donne” iniziative per fermare la violenza e imparare a dire no

L'intera città di Monza si mobilita per responsabilizzare e fermare il crescente fenomeno di violenza contro le donne con iniziative mirate.

conferenza stampa monza 10/11/23 -mb
La presentazione delle iniziative

È uno stop corale quello lanciato il 10 novembre, dalla sala giunta del comune di Monza: “La violenza contro le donne non è tollerabile, è necessario co-educare i nostri figli e aprire un dialogo con le generazioni future.” Così ha esordito il sindaco di Monza Paolo Pilotto, dando il via alla conferenza di presentazione del calendario di iniziative organizzate in occasione del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Al suo fianco il questore di Monza, Marco Odorisio e l’assessore alle Pari Opportunità Andreina Fumagalli.

Scorrendo il calendario le iniziative in programma quest’anno sono ben 13. Gli appuntamenti andranno avanti fino all’inizio di dicembre. Talk show, mostre, convegni, appuntamenti sportivi, conferenze, spettacoli e concerti sono proposti in vari luoghi della città a cura delle Associazioni che compongono il Tavolo delle Pari Opportunità della città e che collaborano da tempo con l’Amministrazione Comunale per tenere desta l’attenzione su questo argomento e sensibilizzare sul tema.

L’assessore alle Pari Opportunità Andreina Fumagalli, che coordina il network delle 33 associazioni territoriali impegnate su questi temi sottolinea: “Donne vittime di violenza perché? Tutto sta alla base delle disparità che esistono tra uomo e donna: in ambito economico, sportivo o negli studi, solo per citarne alcuni. Bisogna lavorare su più fronti ed educare al rispetto delle differenze”.

LE INIZIATIVE

Il questore ha messo l’accento su due eventi. Il 18 novembre prenderà vita l’iniziativa “Questo non è amore”, in Villa Reale, con la collaborazione tra Questura di Monza e Rete Artemide. A lato la mostra “Come eri vestita”. Il giorno successivo, 19 novembre, appuntamento con We run for Woman, la competizione podistica organizzata da Monza Marathon Team che si terrà al Parco di Monza. “Educare è indispensabile. “Sostegni e aiuti vengono forniti alle vittime che hanno la massima attenzione ma anche un focus sul maltrattante è necessario per consapevolizzarlo” spiega Odorisio.

Le iniziative continuano e mirano al coinvolgimento degli studenti come il reading “Frammenti di Unicità” del 13 novembre in collaborazione con il Teatro Binario 7, con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado in piazza Trento e Trieste, davanti alla panchina Frammento installata per volontà del Comune nel 2022. A seguire il 24 novembre lo spettacolo teatrale “Amorosi Assassini”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado monzesi C. Porta e Hensemberger. Lo spettacolo sarà poi in scena per la stagione di prosa Teatro+Tempo Presente sabato 25 alle 21 e domenica 26 alle 16.

Da segnalare anche l’evento “Intrecci di resistenza” che si terrà sabato 25 novembre in piazza Roma a Monza. Evento promosso da ANPI Monza Brianza, ARCI, CGIL Monza Brianza e il Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane (CISDA) con le squadre monzesi di Staffetta Femminista Italia-Afghanistan.

Il programma completo con tutte le iniziative su www.comune.monza.it 

UNA MAGLIA PER TESTIMONIARE

Nel frattempo anche AC Monza, l’associazione calcistica monzese, ha dimostrato vicinanza al tema. Motorola, Official Sponsor di AC Monza, ha offerto il proprio spazio sulle maglie dei calciatori alle testimonianze delle vittime di violenza che si sono rivolte a Telefono Rosa. Si tratta della prima associazione italiana a sostegno di Donne e minori. L’associazione ha ricevuto 4000 chiamate solamente nei primi 9 mesi dell’anno, sottolineando la gravità del fenomeno che è sempre più in crescita.

 

 

 

 

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